I love you, you love me?

1.

1 mese dopo

E' già passato un mese da quella sera, e il lunedì dopo lui non si è fatto vedere. Sapevo che sarebbe stata solo una storia da una notte però mi sono comportata da scema.

Ho sprecato la mia verginità con il figlio del mio capo, ma ci rendiamo conto??

E' da 2 settimane che sono parecchio stanca, lavoro troppo e dormo poco, sono stata diciamo promossa, si sono sempre la segretaria del Sig. Riva però mi occupo anche di leggere e correggere i suoi manoscritti. Ogni giorno arrivo in ufficio alle 7 ed esco sempre alle 19. Il mio weekend lo passo in pigiama davanti alla tv e mangiando schifezze.

Amanda mi ha chiamato la sera dopo per sapere dove ero scappata e per scusarsi di avermi piantata in asso, diciamo che sono scoppiata in lacrime appena le ho raccontato quello che mi è successo, sembrava molto dispiaciuta e mi ha fatto tornare il buon umore.

Oggi è venerdì, sono felice perchè ho una settimana di ferie. Inizio a spegnere il pc e a sistemare la scrivania. Mi dirigo verso l'ufficio del mio capo.

busso.

"Valentina, hai finito?"

"Si Sig. Riva, volevo solo informarLa che ho finito per oggi. Ci rivediamo la prossima settimana Sig."

"buone ferie Valentina se le merita. Mi raccomando quando torna la voglio bella pimpante. Arrivederci"

Saluto il mio capo e vado verso l'ascensore ma sono troppo impegnata a cercare il mio iphone in borsa che non mi accorgo di esser finita a terra sopra a Mr Simpatia?

"Scusi scusi mi dispiace, Le ho fatto male?" lo aiuto a rialzarsi.

"No, fai più attenzione la prossima volta." e se ne va.

Che scorbutico.

Francesco POV

E' passato un mese da quella notte e non riesco a dimenticarla, cosa mi ha fatto quella ragazza, è bastata una sola notte di passione e mi sento rimbambito.

E' un mese che la evito in ufficio, non riuscirei a guardarla negli occhi, la colpa di quello che è successo è di entrambi non dovevamo bere così. Ma la cosa che mi preoccupa di più è che se quel ragazzo non ero io chissà in che mani capitava.
La osservo sempre, ha la mania di intrecciarsi delle ciocche di capelli tra le dita mentre risponde al telefono, morde la matita quando cerca di concentrarsi davanti al pc e ogni volta che entra nell'ufficio di mio padre le sue guance diventano più rosse come se si imbarazzasse.
Finalmente oggi è venerdì spero di cacciare dalla mia mente il pensiero di Valentina, delle sue dolci e succose labbra, dei suoi occhi azzurri che ti incantano, dei suoi bellissimi capelli che profumano sempre di pesca e della sua pelle che profuma di Vaniglia e cocco. No Francesco basta basta devi pensare ad altro.
Sto andando verso l'ascensore quando vengo atterrato ed eccola lì nella sua perfetta bellezza e la sua testa fra le nuvole, come minimo devo essere freddo con lei non posso farle capire che mi è piaciuto.
Diciamoci la verità Francesco sei dispiaciuto di avergli portato via la sua verginità così.
E no la coscienza no Mannaggia a me e alla mia voglia di divertirmi.
"Scusi scusi mi dispiace, Le ho fatto del male?" Mi chiese lei con quella sua voce così graziosa, e poi che sorriso che ha.
"No ma fai più attenzione la prossima volta!" Me ne vado cercando di non pensaren a lei, ho deciso stasera chiamo Maria così riuscirò a togliermi il mio chiodo fisso.

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ANGOLO AUTRICE
Ringrazio chi ha letto la mia storia, ringrazio le 100 visualizzazioni per me è già tanto visto che pensavo di non averne.
Comunque ho deciso di cambiare tutta la storia perché mi sembrava abbastanza banale.
Mi farebbe piacere avere qualche commento o stellina per farmi capire se vi piace o meno.
Nella mia testa l'idea di come proseguire la storia è chiara, l'unica cosa è che a scrivere ci metto di più perché lavoro.
Un bacio
Vale