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Valentina

Sono scossa dai singhiozzi che faccio fatica a respirare, Francesco mi sta stringendo a sè da un quarto d'ora ormai, perchè quando finalmente sono riuscita a trovare un mio equilibrio il passato deve distruggere tutto.

"Piccola tranquilla, che è successo mi fai preoccupare." mi dice Francesco.

Quando mi calmo, gli racconto tutto, di come ci siamo conosciuto quello che successe e come mi sentivo, pensavo che lui se ne andasse invece mi abbracciò più forte.

"Piccola non piangere, ora ci sono io qui stai tranquilla, dai sciacquati che poi dobbiamo tornare a lavoro sennò mio padre chi lo sente." e grazie a quel sorriso mi sento già meglio.

"Si hai ragione non vorrei passare per scansa fatiche che se la fa con il figlio del capo." 

"Ehi piccola così mi offendi! comunque papà ci ha scoperti. Però non è arrabbiato, mi ha solo pregato di non farti scappare da qua." Sono allibita, sconvolta e sorpresa, sinceramente pensavo mi licenziasse. Dopo essermi sistemata ci dirigiamo alle nostre postazioni mandandoci un bacio al volo.


E' passata una settimana, e con Francesco sta andando bene, oramai la nostra relazione è uscita allo scoperto. Amanda quando l'ha saputo mi ha ucciso un timpano con le sue urla. Io sono al settimo cielo, mi sa che mi sono innamorata di lui. Se me lo avessero detto 2 mesi fa ci avrei riso su alla grande.

Stasera Francesco viene a cena da me, domani non c'è lavoro quindi possiamo stare tranquilli a casa o uscire. Ho deciso di indossare un abito color turchese. ho raccolto i capelli in una coda e truccato leggermente.

-Drin-

Vado alla porta ed eccolo me lo ritrovo in tutto il suo splendore, mi da subito uno dei suoi baci.

"Ciao splendore." mi saluta con il suo solito sorriso.

"Ciao tesoro, come siamo belli stasera, che devi conquistare qualche ragazza?" Ci scherzo su.

"Eh veramente ne ho già conquistata una ed è la più bella del mondo." mi sento il cuore a pezzi, devo ricacciare le lacrime cosi sorrido e vado in cucina farneticando qualcosa sul cibo.

Sento i suoi passi che mi seguono.

"Piccola sei tu quella ragazza, so che sei scappata perchè avevi paura della mia risposta, vieni qui." Mi giro e vado verso di lui, ogni volta la sua voce mi ipnotizza.

"Scusami tesoro ma ho paura, sai come sono fatta purtroppo." sospiro.

"Certo piccola ed è per questo che mi piaci."

"Dai su che ti ho preparato una cena con i fiocchi."

Ci accomodiamo nella mia piccola cucina, oggi mi sono impegnata al massimo. Ho preparato spaghetti al sugo di mare, e orata al cartoccio con patate al forno.


"Wow piccola, quasi quasi ti assumo come mia cuoca personale." dice Francesco.

" Ehi adesso non esageriamo." 

"Vorrei chiederti una cosa piccola, sai mi piacerebbe restare con te stanotte."

Sono spiazzata, cioè si io vorrei passare la notte con lui ho paura. Lui vede che nel mio sguardo c'è del terrore.

"Piccola tranquilla, vorrei solo dormire abbracciato a te, non voglio fare niente se tu non vuoi." mi abbraccia. 

"Ogni tanto mi tiro dei pizzicotti per vedere se sto sognando o se sei realtà" 

"Piccola sono vero e sono qui con te."

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Angolo Autrice

Ciao!! eccomi qui con un'altro capitolo, so che è brutto e noioso ma non avevo molta ispirazione. 

FAtemi sapere se vi piace la mia storia, e se vi va consigliate pure anche ad altre persone.

Al prossimo aggiornamento sperando di avere più ispirazione :) 

Valentina


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