Capitolo 4

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26 Settembre 2003
La partita andò per il verso giusto,vinsero 5-0,ma nessun goal fu segnato da Ricardo. Il ragazzo non era stato né brillante né scarso e nel secondo tempo il mister fu costretto a sostituirlo a causa della scarsa attenzione. Dopo esser uscito dallo spogliatoio,il ragazzo fu fermato dall'allenatore che gli disse:《Capisco che sei ancora nuovo e ti devi ambientare totalmente,ma non ti concedo di distrarti. Se nella prossima partita non ti impegnerai a fondo sarò costretto a metterti in panchina. Non mi deludere ragazzo,hai ottime capacità.》
Ricardo rimase sorpreso da queste parole e promise di impegnarsi sempre,non avrebbe buttato il suo sogno nel nulla a causa di una cottarella per la sua migliore amica.
[...]
Aveva appena preparato le valigie per Milano,era pronta a partire per raggiungere Ricardo. Era notte fonda e prima di lasciare suo fratello e suo padre scrisse una breve lettera
"Caro David,
Quando sarà mattina non mi troverai perché sarò in un aereo diretto verso l'Italia. Sì,sto andando da Ricky, ho bisogno di lui e lui ha bisogno di me. Non posso lasciarlo solo, magari con la mia compagnia potrà fare meglio di quanto fa. Mi mancherai tanto Dav,studia e occhio a papà;non vorrei che gli succedesse qualcosa di brutto mentre sono via.
Ti voglio tantissimo bene e fai il bravo biondino.
Tua,
Nes"
[...]
Finalmente era a Milano e stava salendo in un taxi diretto a Casa Milan. Avrebbe fatto una sorpresa a Ricky e non vedeva l'ora di riabbracciarlo. L'assenza di un amico vi dirá cosa amate di lui.
Nel caso di Ines la cosa era complicata: lei affermava di odiare l'indole scherzosa del ragazzo e si divertiva a lanciargli sfide solo per il gusto di vederlo fallire,ma amava il fatto che lui si fosse sempre rialzato e che accettasse con piacere le sue sfide. Era semplicemente confusa.
A svegliarla dai suoi pensieri fu il tassista a chiederle il denaro; scese dall'auto e si avviò verso l'entrata di Casa Milan. Lì trovò Ricardo,il quale fu sorpreso di vederla. Le corse incontro e la prese in collo sussurandole quanto gli era mancata. In quel momento si sentì completamente viva e non si rese conto che Ricardo la baciò.
Ines si svegliò di soprassalto pensando a quello strano sogno.
Non posso avere una cotta per il mio migliore amico..》sussurrò. Non riuscì a riprendere sonno,davvero provava qualcosa per il suo migliore amico? O era solo la distanza che la stremava?

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La foto all'inizio è fatta dalla mia vacca TherealLicciardi

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