Chapter 12

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Dopo che qualche minuto che aspettavo che mi rispondesse continuava a farfugliare cose a caso e io non capivo proprio niente.

"Ale.. Io.. Quando noi.. Ehm.. Senti tu sei.. Ecco.." 
"Benji! Calmati ohh! Tranquillo va tutto bene rilassati, sei visibilmente nervoso, mi dici cosa è successo? Mi stai facendo preoccupare.." lo interrompo io dopo svariate possibilità di farlo parlare da solo. 

"ALESSIA IO SONO COTTO PERSO DI TE. Ti prego.. Ti prego.. Sii la mia ragazza." 

Lo dice così.. Di tutto un fiato.. All'improvviso. 

Mi ha spaventata, ma quello che mi fa più male è ciò che mi ha appena detto.
Non devo essere normale, no non lo sono affatto.

Ho una faccia che esprime tutto ciò che ho dentro, afflitta e triste. 

Lui se ne accorge e si sente molto imbarazzato, ha paura di aver detto qualcosa di sbagliato quando mi ha dato la notizia più bella della mia vita. 

Piaccio a Benji, quel Benji. 
Non ci credo.. 

"Benji io.. Non so che dire. Mi spaventa ma allo stesso tempo mi riempie il cuore di gioia. Devo dirti tutto." confesso io.

"Va bene dai.. Sediamoci e parliamone. Mi dispiace che non tu sia contenta o che non tu sia felice di essere qua con me.." dice lui con l'aria triste.

"Mi spezza il cuore vederti così, ma non è vero.

Io amo essere qua con te e non potrei chiedere di meglio.
Finalmente il mio sogno, e anche quello di Lisa, si è realizzato.

Vi abbiamo finalmente conosciuto come volevamo noi, ovvero non come fan che tanto vi sareste dimenticati, ma come amiche.

 Come potrei essere triste? Solo che sono una persona realista e ci credo fino ad un certo punto.
Non mi sarei mai immaginata che avrei potuto piacerti.
 O se l'ho fatto ho cancellato subito il pensiero perchè sapevo che sarebbe stato impossibile.
E' che tu sei.. Dio Benji tu sei il ragazzo perfetto.
Perfetto per me.

E non voglio perderti ma questa cosa è più grande di me e io non ce la farei.. Tu sei famoso, e soprattutto sei bellissimo.
Le ragazze d'Italia ti amano e vogliono sposarti, se non portarti a letto.

 Io cosa sono? Un'insignificante ragazza. Una come tante. Una come loro.
Che fino a qualche giorno fa era nelle loro stesse situazioni.

Solo che hai scelto me e ancora non mi so spiegare il motivo.

Un giorno incontrerai una modella bellissima e ti scorderai di me.

 Non sono pronta a soffrire.

A me piaci da quando te e Fede facevate i video in camera e non mi sei mai smesso di piacere. 
E ora mi metterei a piangere dalla gioia ma ho paura.. Dio se ho paura.. Dio quanto mi piaci io.."

Stavo per finire la frase ma Benji mi baciò sulle labbra e mi fece stare zitta. 
Sapevo che era sbagliato ma non potevo staccarmi, non ce la facevo, era più forte di me. 

A me piaceva Benji per come è lui, un ragazzo normale che anche senza fama avrebbe rubato il mio cuore. 

Odio che sia famoso e vorrei che non lo fosse.

Lo accetto solo perchè così ho potuto conoscerlo, ma odio dover sopportare questo peso.

Ma adesso, fra le sue braccia forti, le sue labbra sulle mie, e un sorriso fra un bacio e l'altro, mi rendo conto che questo peso non esiste. 

Non esiste la distanza, non esiste la fama, non esiste niente di tutta questa merda.

Esistiamo solo io e lui, e niente può essere meglio di così. 

Benji continua a baciarmi e io rispondo ad ogni bacio quando sento che la sua lingua cerca di incontrare la mia, così schiudo le labbra e il nostro bacio diventa il più bello che io abbia mai dato.

Grazie a Dio sono seduta sennò non avrei la forza di reggermi in piedi, sento il calore della sua bocca, e la morbidezza delle sue labbra. 
Non ne ho ancora abbastanza di lui e lui sembra gradire il mio modo di baciare.

Non so perchè ma ci alziamo, e per un attimo perdo l'equilibrio.

Ho le gambe che tremano.

Lui mi sorregge, e io mi tengo alle sue muscolose braccia, e giuro che è una sensazione fantastica. 

Alla fine ci stacchiamo dopo qualche minuto ma tra una parola e l'altra continuiamo a darci baci dolci, a tenerci vicini, petto contro petto, riesco a sentire il suo battito e il suo ritmo mi inebria. 

Sorridiamo ingenui, e ignari di ciò che ci aspetta.

"Dovevo farlo.." sorride Benji mentre mi guarda negli occhi.
"Forse ho parlato troppo ma evidentemente ne è valsa la pena.. Durante il bacio ogni mia paura è svanita.. Ma ora stanno riaffiorando.. Come faremo Benji? Posso pensarci?" non ci riesco ancora del tutto.
"Pensaci pure piccola, io sono qua per te e ti dimostrerò che ne vale la pena." dice lui sulle mie labbra.

Così ci ribaciamo e quando vediamo che ore si sono fatte decidiamo di ritornare alla macchina.

Chissà che fine avrà fatto Lisa.. Ho bisogno di lei. 



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