Mi alzai completamente con un terribile malditesta.
Lasciandomi ancora cullare dal morbido letto, cercai di dimenticare di tutto quel che è successo....
Mi avviai in bagno per lavarmi, per poi indossare una semplice maglia azzurra e i jens corti.
Dopo aver terminato raggruppo i capelli in un alta coda, facendo i boccoli alle punte.
Andai sotto giù in classe, in ritardo.
-Scusi professore- gli dissi.
-Siediti immediatamente-
Giada mi guarda sempre con uno sguardo di disprezzo, i suoi occhi esprimono rabbia contro di me, sarà gelosa?
-Viola sta ascoltando la spiegazione?- disse il professore venendo verso di me.
-Eh??? Ahhh sii, s-si si sto ascoltando!- dissi.
-E di cosa stiamo parlando?-
-Ehm.....d-della riproduzione dell'umano?-
-Mh... bene...-
Cazzo per un pelo, non stavo ascoltando un cazzo di niente.
Finite tutte le lezioni, la mensa, andai in mezzo ai corridori.
-Ciao.... puttanella!- disse Alex sbucando dalla sua stanza.
-Ciao puttaniere!- é la mia gamba adorata prese una spinta è finì lì...
Si piegò in due dal dolore e io scappai lontano da lui.
Quanto lo odio, deve crepare...
Prendendo le cuffie e l'iphone in camera mia, incontrando Justin.
-Ciao....- gli dissi accarezzandogli la guancia.
-Amore vieni stasera ad una festa alle 20:30?- mi disse alzando le sopraciglia.
-Certo amore!- accarezzandogli il collo.
Lo salutai è andai fuori dal college.
Seduta in una panchina a godermi la buona musica e il vento che tocca la mia pelle.
-Hey...- appare Alex da dietro, facendomi spaventare.
-Vattene!!!- gli dissi alzandomi dalla panchina.
-Ci assaporiamo?- alzando le sopraciglia e mordendosi il labbro.
-NO- dissi decisa e sicura di me.
-Puttana- mi disse e se ne andó.
Dopo ore e ore di buona musica all'aperto andai in camera mia a prepararmi per la festa.
Indosso un top nero, i leggins neri e le mie adorate converse bianche e nere.
Metto in mascara e mi precipito da Justin.
Tic-Toc Tic-Toc Tic-Toc.
Aprì a petto nudo con una collana sul collo.......WOW........
-Andiamo?- gli dissi guardando il suo petto meraviglioso.
-Sì, entra, mi devo preparare- entrai si mise una maglia completamente nera, sempre indossando la sua collana d'oro.
Vestiti andammo a questa famosa festa, se devo essere sincera non so neanche di chi è dedicata sta festa.....
Una villa enorme, con discoteca, giardino e molte stanze disponibili.
Justin si é dileguato da qualche parte parte in questa enorme villa.
Sono circondata da persone che ballano, da persone normali a persone ubriache.
Prendo un bicchiere, ne prendo un altro, ne prendo ancora un'altro, ancora l'ultimo....
.....UBRIACAAA UBRIACAAA.....
Inizio a sculettare gente estranea che mi circonda attorno a me.
Salì sopra un tavolo è ballai sensualmente.
-Mmh... sexy!- disse uno sconosciuto, di cui lo avevo sculettato.
-Che tette- disse un altro.
-Andiamo a scopare un po!- un'altro.
POV'S JUSTIN
Davanti a me vedo una ragazza voltata di spalle, che balla sensualmente, indossa gli stessi abiti della mia vita.
Decisi di scendere per capire chi fosse...
-Jenny ma che cazzo fai?- gli dissi.
-J-JUSTINN!!! UNISCITI CON NOII!!!- disse completamente ubriaca.
La presi per un braccio e la feci scendere dal tavolo.
-Jenny andiamo- gli dissi accarezzandogli la guancia.
Senza esitare di una parola andammo al college.
Accompagnai Jenny nella sua stanza, aiutamdola a mettersi il pigiama e ha dargli un calmante.
Si addormentò distesa sul letto, gli diedi un bacio e me ne andai.
POV'S JENNY
Mi alzai con un malditesta tremendo.
-Cazzo sono le 10:00!!!!- dissi alzandomi.
Quasi quasi.... non vado proprio da nessuna parte!
No... quasi quasi vado da Justin se é sempre presente in casa!
Tic-Toc Tic-Toc Tic-Toc. Bussai alla porta, presentandomi in pigiama.
-Entra- disse sbadigliando.
Entrai e mi ritrovai a faccia a faccia con Justin.
I nostri occhi incrociati, le sue labbra si avvicinarono pian piano alle mie.
La sua lingua chiese l'accesso, che io naturalmente diedi.
Tolse il mio pigiama e io il suo.
Mi buttò nel grande letto soffice, mi tolse il reciseno è iniziò a baciarmi.
Il suo dito è a un millimetro da il mio intimo.
Il suo dito incomincio a scendere, fino a quando non me la levò.
-J-justin- dissi imbarazzata.
-Amore non ti vergognare, sei bellissima-
È naturalnente si tolse i suoi boxer *svengo*.
Cercai di non guardare troppo, il mio sguardo solamente concentrato tra i suoi bellissimi occhi.... ma anche no....
-Tranquilla non morde!- rise.
-J-justin.... piano....-
-Eh?-
-Sono vergine- gli dissi.
-Vabene piccola.... ma ti assicuro che fará lo stesso male-
Il suo membro entrò dentro di me ....entra.....esce..... gemiti a tutto volume, anche troppo.
-J-justin p-più veeloce- è Justin aumentò la velocità, le mie unghia si conficcarono sulla sua schiena.
-Male?- mi disse preoccupato.
-J-justin...... PIACEREEE- gli dissi.
-Ne sono felice- subito uscì un liquido bianco é Justin si staccó da me.
-Cazzo Justin!- dissi alzandomi dal letto, caddì come una pera per l'accaduto.
-Tranquilla amore, andiamo a prendere le pillole-
-Vabene..... Justin mi fa male....- si avvicinò a me alzandomi e porgendomi le vesti.
Ci vestimmo alla svelta e uscimmo dal college.
-Aspetta qui, entro io- mi disse.
-Vabene...-
Mentre ero girata a osservare bei vestiti uno sbuca dietro di me, incominciando a baciare il collo è tappandomi la bocca.
POV'S JUSTIN
Mi trovo a quel famoso negozio, presi le pillole e un paio di preservativi.
Penso a lei mentre dovrei tenere gli occhi sulla strada, e di conseguenza non vedo il camion che mi sta venendo contro.
É all'improvviso vedo tutto nero.
Spazio autrice
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Al prossimo capitolo, ciaoo❤✋✋
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My life, my college
Fanfiction"Sono una ragazza dolce, timida e certe volte impacciata. Sono quella che non si stanca mai di credere nell'amore, nell'amore puro. Sono quella ragazza che non si stanca mai ad amare" "Sono un ragazzo acido, stronzo, diverso da tutti. Sono quello n...
