Capitolo 5

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A notte fonda mi alzai, Justin scomparso, nel mio letto non c'è più.

Presi le ciabatte è andai a cercarlo per i corridoi.

-Hey, che fai tutta soletta?- disse Alex.
-Emh.... sto cercando Justin- gli dissi abbassando la testa.

-Lo visto in bagno- mi disse puntando il dito verso il bagno.
-Grazie.... volevo chiederti.... che che numero è la sua stanza?-
-Stanza numero 69- disse.

É sbadigliando me ne andai, salutando.

Andai ha dare un'occhiata in bagno, ma non c'era, é così bussai alla sua porta.

Aprì, aprí a petto nudo, con iphone in mano.

-Scusa se non ti ho avvisato, non volevo svegliarti, scusami amore- mi disse con un bacio stampo.
-Scuse accettate!-
-Notte piccola mia- mi disse.
-Notte-

Passando per i corridoi incrociai Giada.

-Cazzo ma sei ancora sveglia?- mi disse.
-Sono problemi?-
-Non ti fidare di quello stronzo, non capisci un cazzo, ti usa solo-

In quel momento mi arrivò il sangue in testa, un giorno all'altro andrà al ospedale.....

-Scusa Giada, fatti i cazzi tuoi- gli dissi incazzata.
-Io ti sto dando solo dei consigli, poi la é tua la scelta....-
-Infatti la mia scelta é questa, non intromettersi.

È senza salutare andai nella mia stanza.

mi misi sotto le coperte, iniziai a chiudere gli occhi, e mi addormentai in un sonno profondo.

Tic-Toc Tic-Toc Tic-Toc.

Sentì bussare alla porta, ma non ci feci caso, stavo ancora dormendo in un sonno profondo.

-Cazzo apri!- disse una voce del quasi tutta sconosciuta.

Mezza addormentata andai ad aprire la porta, con i capelli spettinati e il pigiama scollato.

Davanti a me c'é Alex, che guardava come un perverito.

-Ma che c'è!- dissi grattandomi l'occhio.
-Scusa il disturbo eh..... sono le 10:30, è il prof. è incazzato con te, ti consiglio di scendere subito in classe è scusarti-

Sbuffando gli chiusi la porta in faccia, e iniziai a vestirmi, prendendo dei vestiti a caso.

Entrai in classe, mi guardano male,
Justin abbassò la testa e il proffessore più incazzato che mai.

-Ti sembra questo l'orario di presentarsi?- disse il professore.
-Ehhm.... diciamo di.... no!-
-Vatti immediatamente a sedere-

Dopo le lunghe ore di lezioni, la mensa e tutto il professore ci fece riunire tutti nella classe di scienze.

-Allora ragazzi, avete i costumi? Volete nuotare? Volete nuotare in piscina?- disse il professore.

È tutta la classe, esclusa me, iniziò ad urlare dalla gioia.

-Bene, andate sopra, sopra le vostre stanze, prendete costumi è il necessario-

Andai sopra, presi un costume a pezzi nero, asciugamani e il necessario.... e lo misi dentro la mia borsa.

Andammo in un autobus, persone sconosciute guardano, pervertiti sconosciuti guardano....

Justin mi cinge i fianchi dando un bacio stampo sulla mia nuca.

-Ma che cazzo ci fa Alex qua? dissi urlando.
-Hey..... segreto- disse Alex accarezzando la mia guancia.
-Non mi toccare pervertito!- Justin stava quasi per ucciderlo.

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