Always In My Heart~Camren

Non era cambiata per niente

Arrivò un altro weekend, ma quella mattina non andai a scuola per colpa della febbre, così mandai un messaggio alle ragazze se volevano venire da me il pomeriggio, ovviamente mi dissero di si. Oltre ai loro messaggi ne trovai alcuni di Camila insisteva per vederci ma non risposi. Dopo scesi sul divano e accesi la televisione.

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Bussarono alla porta e diedi un'occhiata all'orologio erano le 12:45, pensai che fossero uscite prima ma non ci diedi tanto peso e aprii.
'Camila..' la guardai sorpresa, 'che ci fai qui?' le chiesi, 'è da ieri che non mi rispondi e oggi non sei venuta a scuola,che sta succedendo? Mi stai evitando?' Iniziò ad urlare mentre io mi massaggiavo le tempie per il mal di testa e mi sedetti sul divano, si sedette accanto a me e mi guardò dritta negli occhi con i suoi occhioni marroni 'che ti prende? Stai male' io annuii semplicemente 'mi dispiace non volevo urlare prima..' rispose 'vai via, per favore' dissi con chiarezza guardando in basso, la più piccola restò qualche minuto in silenzio e uscì senza dire nulla.
Subito dopo entrarono le ragazze che vennero subito da me. 'Lauren..' disse Normani mettendosi accanto a me,e poi le altre ci raggiunsero 'Sto iniziando a perdere colpi, sarà il fatto che sto male, sarà il suo comportamento..non ne ho idea'.
Le ragazze capirono subito che mi stavo riferendo a Camila. Sentii Ally bisbigliare qualcosa a Dinah e quando mi girai vidi che stava andando verso la cucina.
Non feci domande, 'Lauren ti conosciamo da molto tempo,sei una persona dolcissima, metti tutta te stessa quando ami una persona e se quella persona ti distrugge' io e Normani puntammo lo sguardo fisso verso Dinah 'magari dovresti lasciar perdere, non è la persona giusta' mi consoló con una mano sulla schiena , e Normani mi abbracciò.
Forse aveva ragione Camila non era cambiata per niente e questa era tutta una scusa per vedermi soffrire più da vicino.

Normani raggiunse Ally in cucina e qualche minuto dopo sentii il telefono di Dinah vibrare e subito dopo mi prese la mano 'stiamo giocando a un gioco mai iniziato' le chiesi con una leggera risatina 'non proprio però se vuoi dopo si' mi sorrise. 'Per la ragazza dagli occhi verdi smeraldo più belli del mondo, pancakes fatti al momento' sapevano che ne andavo pazza, guardai le ragazze e sorrisi 'vi adoro', prima di sedermi e iniziare a mangiare spensi il telefono.

Dopo che mangiammo giocammo a qualche gioco da tavolo,quando stavo il loro compagnia stavo bene riuscivano a farmi tornare il sorriso.

PUNTO DI VISTA DI CAMILA
Dopo che uscii da casa sua cercai di non pensarci, non capivo perché mi cacciava via, così chiamai Shawn.
-Shawn?
-Sì Camila? Dimmi tutto
-Hai presente la festa di cui mi hai parlato stamattina?
-Certo
-Mi passi a prendere?
-Contaci! Vengo a prenderti alle 21, a stasera bella!

Spazio autrice:ecco un nuovo capitolo, la storia continuerà ma vi avverto, continuatela a seguire nonostante ciò che accade, arriveranno belle cose ve lo prometto!
Vi sta piacendo?