Un Mese Di Inverno

Dobbiamo scatenarci!

1 gennaio
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E così siamo costrette a passare la mezzanotte in fila per entrare al locale, iniziano i festeggiamenti e qualche coro, ma io prorpio non riesco a smettere di guardare il ragazzo davanti a me.
Faccio di tutto per farlo voltare, voglio che mi guardi, voglio che si ricordi di me e di quel pomeriggio sull'autobus. Ma poi mi dico che magari per lui non è stata la stessa cosa, ma non mi importa, ho bisogno di capire.

Il ragazzo non si gira e continua a sorridere con il suo amico, io non riesco a smettere di fissarlo, ha dei capelli e degli occhi meravigliosi, da lasciarti completamente senza parole.

Un ragazzo della sicurezza si avvicina e urla:"Lasciate entrare prima le ragazze!"

Così io e le mie amiche ci facciamo strada, ma quando mi volto indietro è troppo tardi, non riesco più a vedere il ragazzo che è rimasto in fila.

Appena entriamo andiamo ad appoggiare le giacche, solo che proprio mentre arriviamo noi, ci informano che hanno finito il posto quindi dobbiamo aspettare che qualcuno si riprenda la giacca, per poi lascaire il posto a noi, nel frattempo io continuo a guardare dalla porta d'ingresso del locale per vedere se il ragazzo entra, ma non riesco più a trovarlo.

Due ragazzi per fortuna decidono di riprendere le loro giacche e noi così possiamo posare le nostre.

E allora possiamo dare il via alla serata.

"Ragazze dobbiamo scatenarci!"urlo io.

E così ci buttiamo in mezzo alla pista già piena di gente, siamo così in sintonia che si forma un cerchio intorno a noi per vederci muovere e ballare. Alcuni ragazzi si avvicinano a noi tre cosí noi facciamo di tutto per allontanarli, ma niente, non si vogliono staccare. Dopo poco vedo avvicinarsi un mio amico che vedendo la scena, viene verso di noi ballando e non so grazie a quale potere divino si porta via i ragazzi che ci stavano infastidendo.

"Io devo andare in bagno!" Urla Valentina cercando di superare il livello della musica.

Così tutte e tre andiamo in bagno che purtroppo è confinante con quello dei maschi.
Io continuo a guardarmi intorno cercando disperatamente di ritrovare quei due occhi verdi che mi stanno facendo perdere la testa, ma niente il ragazzo è scomparso, e il locale non è grande, incontro sempre le stesse persone, come è possibile che tra tutti lui non ci sia più?

Mentre Valentina è in bagno mi si avvicina un ragazzo abbastanza ubriaco.

"Mi sono innamorato di te. Me lo dai un bacio?" Dice il moro cercando di baciarmi.

Io mi sposto e lui va a sbattere contro il muro, poi mi guarda male e si mette a ridere tornando dai suoi amici.

Uscite dal bagno andiamo a prendere qualcosa da bere, giusto per movimentare un po' la serata.

Ci fermano dei ragazzi della mia città e ci iniziano a fare domande, probabilmente nemmeno loro sono troppo sobri.

Così passiamo tutta la serata a ballare, chiacchierare e io continuo a guardarmi intorno quasi in modo ossessivo. Continuo a dire alle mie amiche di cercarlo anche loro, caso mai lo dovessero vedere.
È diventato talmente importante trovarlo, che se dovessi vederlo andrei da lui a parlargli o comunque farei di tutto per farmi notare.

E così mancano 5 nimuti alle tre, quando ci fermiamo a chiacchierare al bancone del bar. Continuo a guardarmi intorno proprio quando un gruppo di ragazzi si ferma a pochi metri da noi e inizia a ridere e scherzare, guardo meglio e vedo che tra di loro c'è proprio il ragazzo che avevo visto in fila e sull'autobus. Il mio cuore inizia a battere fortissimo. È vestito con una maglietta bianca a maniche corte con qualche disegno in nero e con dei jeans blu scuro.
È bellissimo. Così senza pensarci due volte prendo per mano Valentina e iniziamo a ballare lì, facendo di tutto per farmi notare. Il moro mi guarda e io non smetto per un secondo di fissarlo, iniziamo a scambiarci occhiate pesanti, e proprio quando mi convinco di andare a parlargli Rossella deve andare a casa quindi l'accompagnamo fuori.
L'unico problema?
Quando rientriamo il ragazzo è scomparso di nuovo.