Capitolo 3

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Finalmente era mattina.
Era stata una notte tormentata, per colpa di tutti quei pensieri, ed era la prima volta che al suono della sveglia ero felice.

A scuola era sempre la solita noiosa mattinata, per fortuna quel giorno non avevo verifiche.

Alle 13:50 uscii da scuola e andai a casa.
Feci la strada con Paul, lo avevo conosciuto un giorno mentre andavo a casa e diventammo subito amici.

Arrivata a casa buttai per terra la cartella e andai a prepararmi un piatto di pasta.

Nel pomeriggio guardai un po' di televisione, feci i compiti ed in un batter d'occhio si fecero le 6:00.

Decisi di prepararmi, mi lavai e come mi disse Karisma misi un vestito un po' elegante a fiori, mi truccai e verso le 7:25 uscì di casa.

Dopo neanche un minuto ero sulla soglia della porta di casa Collins.

Prima di entrare mi soffermai a guardare la porta, e vidi una piccola ammaccatura in basso.
Eravamo stati io e Chris lanciando un sasso.
Ma quella non era la sera giusta.
Promisi a me stessa che quella sera non mi sarei fatta calpestare dai ricordi!

Suonai il campanello e ad aprirmi fu la signora Collins. La salutai con un abbraccio e subito mi disse «Ma come sei cresciuta!» io sorrisi. «Karisma è in camera sua.» la ringraziai e mi diressi verso la sua camera.
Conoscevo quella casa come le mie tasche.

Mentre passavo per la sala, vidi la tavola apparecchiata c'erano 5 piatti. Molto strano perchè loro erano in 6.

Senza restare li troppo tempo andai in camera di Karisma.

Entrai e la salutai, lei ricambiò, subito dopo gli dissi« Se posso chiedere perché la tavola è apparecchiata per 5?»

In quel momento Karisma strinse i denti e rispose «Beh vedi questa sera ti ho invitata perché i miei avevano una cena di lavoro e non volevo annoiarmi stando da sola.»

SPAZIO AUTRICE
Ciao!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Stellinate😊

|Quel fottuto sorriso| Christian CollinsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora