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Nina
Il giorno dopo ci dovevamo preparare per la festa in maschera e io ancora non  sapevo,molto bene, ballare allora chiamai Kat:
-pronto?-
-ciao ho bisogno del tuo aiuto-
-dimmi-
-mi devi insegnare a ballare il valzer-
-non te lo può insegnare tuo fratello?- chiese e sinceramente aveva ragione ma ora, dopo quello che era successo come facevo a chiederglielo, anche se ha detto che sarà solo mio fratello comunque lui mi amava

-e no è impegnato, puoi farlo tu?- chiesi
-ok, vieni da me tra dieci minuti e se mai io aiuto te per la danza e tu mi dai una mano a prepararmi-
-ok,quindi porto anche il mio di vestito?Mi preparo da te?-
-ok- disse e chiusi la chiamata.
Mi andai a vestire e misi il vestito che avevo scelto dentro una borsa con la maschera e le scarpe e scesi.

Vidi Ian stravaccato sul divano, con una lattina di birra in mano e guardava la TV, non dico che mi faceva pena, però mi faceva piangere il cuore, poi lui si girò e i nostri sguardi si incrociarono, ma lui abbassò lo sguardo e io scesi dalle scale:
-Ian vado da Kat e ci starò tutto il giorno-
-ok, ci vediamo alla festa- disse
-vieni anche tu?- chiesi stupita
-sì, ci saranno tutti i miei ex compagni di liceo-
-ok ci vediamo lì- dissi e uscì di casa.

Io e Kat passammo tutto il pomeriggio a ballare e a fare le cretine.
Alle 18.30 ci iniziammo a preparare: lei indossava un bellissimo abito giallo canarino è una maschera che copriva gli occhi,sempre gialla con delle piume di lato, i capelli erano raccolti in uno scimion, è un rossetto color carne e delle scarpe con le zeppe sempre gialle.

Io misi un vestito nero senza spalline e corto e mi arrivava a metà coscia, delle scarpe nere con tacco 12 cm, mi piastrai i capelli e, apparte il ciuffo li tirai indietro facendo una codina alta e gli altri capelli li lasciai sciolti, misi la collana di mia madre, che aveva un lapislazzuli come ciondolo, e infine la mia maschera che copriva solo gli occhi ed era nera/trasparente con qualche brillantino qua e là e un rossetto rosso fuoco.

Passarono 2 ore e arrivammo alla festa alle 20.30 in tempo per l' inizio della festa, ma non vedevo ancora Ian.
Dopo qualche minuto a cercarlo con lo sguardo, trovai un ragazzo alto quanto lui e allora mi allontanai da Kat e mi avvicinai e vidi che era Ian ma parlava con una ragazza bionda con il vestito rosso, poi sgranai gli occhi e vidi che era Candice e quando lei mi vide, disse qualcosa nell'orecchio a Ian e mi si avvicinò e Ian si girò verso di me.

-ciao Nina-
Io non risposi
-sei ancora arrabbiata per la storia di Paul, senti te lo regalo,io miro ai piani alti- io mi irrigidì
-sta lontana da mio fratello-
-non sei la sua ragazza-disse e se ne andò, io la stavo per inseguire,ma Ian mi prese il braccio
-Hey ciao-
-ciao- risposi secca
-che hai?-
-apparte che mio fratello parla con la puttana che ha fatto sesso con il mio ex ragazzo, non ho niente- poi un cameriere passò di lì con dei bicchieri di champagne e io presi un bicchiere

-Nina no, non ti ubriacare-
-non sei mia madre- dissi e me ne andai ma in altra persona mi prese il braccio
-Paul!?-
-ciao,da quando bevi?-
-dalla festa di 4 giorni fa- lui si rabbuiò
-senti Nina ti va di ballare? Lo so che non...- io lo interruppi
-certo- dissi sapendo che Ian mi guardava.

Misero un lento e quando scandì le parole capì che erano le parole della mia band preferita gli R5 e la canzone era One Last Dance.
A un certo punto vidi che Cadice era passata all' attacco e baciò Ian sapendo che li guardavo e visto che lui non si staccava da lei, quando Paul mi fece il casche' io ne approfittai per baciarlo, poi quando vidi che Candice e Ian si erano staccati e Ian guardava me, io mi staccai da lui e rincorsi Candice.

Brothers Lovers •N.D & I.S.• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora