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Ian
Ero così contento che Nina aveva accettato di stare con me, ma rimane il fatto che quasi 5 giorni fa lei stava con quello stronzo di Paul e non credo che non le piaccia più" pensavo mentre la vedevo dormire, era così bella e pensare che lei è la mia ragazza mi fa uno strano effetto

"Io non volevo metterla in difficoltà dicendole che ero innamorato di lei, ma dopo 3 anni non ce la facevo più; era orribile starle così vicino ma anche così lontano, non lo consiglierei a nessuno, io la amo ma non so se ho sbagliato ha dirle cosa provavo senza preavviso,senza prepararla...sembra la notte in cui sono morti i nostri genitori" a pensare a loro mi veniva ancora da piangere e quando mi scese una lacrima,Nina si avvicinò ancora di più a me e mi strinse di più di prima, sembra che abbia percepito il mio dolore.

Nina
la luce che entrava dalla finestra mi aveva fatto aprire gli occhi piano, piano, ma quando mi girai sentii qualcosa di duro che si muoveva su e giù e quando riaprì di nuovo gli occhi e guardai su vidi Ian e mi venne un colpo:

-oh mio dio Ian!- gridai alzandomi di scatto e con una mano tenendomi il petto
-ti sei spaventata?-chiese in tono ironico e divertito, cavolo il suo sorriso è favoloso
-no, ho perso solo qualche anno di vita- dissi scherzando, poi guardai bene il suo viso e vidi che aveva le occhiaie -Ian ma stanotte hai dormito?-chiesi avvicinandomi a lui e rimettendomi sdraiata vicino a lui
-non tanto visto che avevi occupato tutto il letto-disse in tono divertito, mi dispiaceva tanto, ma io quando dormo non sento niente

-scusa mi dispiace tanto.Mentre sono a scuola tu riposati...cazzo la scuola!- gridai buttandomi giù dal letto e iniziai a cambiarmi non pensando che dietro di me, sul mio letto c'era Ian che mi guardava, ma era l' ultimo dei miei problemi, ero in ritardo e probabilmente avevo perso tutti gli autobus
-tranquilla Nina, ho detto al prof. Yang che non ti sentivi bene e che saresti entrata più tardi e lui ha detto che non c' era nessun problema, quindi ti puoi vestire tranquilla, tanto ti accompagno io-

-grazie-dissi mentre mi stavo per togliere la maglietta, ma poi mi fermai ricordandom i di Ian e quando lo guardai vidi che era tutto rosso in faccia -scusa non volevo spogliarmi  davanti a te, ero solo di fretta, quindi ora che non lo sono più poi...-
-certo tesoro- disse e poi se ne andò dalla camera.

30 min dopo ero arrivata a scuola e sono entrata giusto durante l' intervallo, ma appena entrai incontrai Cadice
-Nina puoi venire un attimo?- chiese
-ok- dissi e la segui nel cortile della scuola, oggi ero di buon umore

-senti Nina mi dispiace per tutto, per Paul, per tuo fratello...tutto-
-lo so che non merito il tuo perdono ma vorrei che riprovassimo ad essere amiche,che ne dici Nina?- lei è sempre stata come una sorella per me, quindi era ovvio che la perdonassi, anche se ci avrei messo un po a fidarmi di nuovo di lei.
-a una condizione-dissi, il suo discorso mi aveva fatto tenerezza, lei chiedeva mai scusa, quando sbagliava

-quale?-
-appena un ragazzo ti piace me lo vieni a dire e io farò lo stesso con te, ok?- chiesi
-ok- disse e ci abbracciammo e lei iniziò a piangere
-ora però devo entrare se no mi crederanno assente- dissi sciogliendomi dall' abbraccio
-ok a dopo allora- disse lei
-ciao- dissi e mi diressi verso la classe di biologia.
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È importate:
Ragazzi ho un problema il telefono fa le bizze e il capito undici è finito dopo il quindici, quindi per leggere il capitolo successivo cercate nell' elenco il numero 11 e poi leggete normalmente continuando dal 12.
Scusate ancora!😰
Sarah🐻❤️

Brothers Lovers •N.D & I.S.• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora