Capitolo 9

1.1K 33 0
                                    

Mi sveglio perché il telefono continua a squillare. Ma chi è a quest'ora? Non so neanche che ore sono ma io sto dormendo perché la gente chiama quando una persona dorme? Non ha senso.

Apro un occhio allungo la mano e rispondo portando il telefono all'orecchio.
"Pronto?" dico con una voce da mezza morta.
"Torres dove sei finita? È mezz'ora che suono alla porta e ti avrò inviato minimo 20 messaggi" dice Mark. "Ecco mi alzo e ti vengo ad aprire" mi alzo e noto che sono in mutande non mi sembra il caso di scendere cosi.. infilo una maglietta lunga che mi copre almeno il fondoschiena e scendo ad aprire a Mark.

"Buongiorno Torres dice lui entrando mentre io mi copro il viso perché con lui entra in casa il sole colpendomi il viso. Mark si blocca di colpo una volta che con lo sguardo è arrivato alla fine della maglietta e all'inizio delle mie gambe. "Oh Dio" dice Mark riferendosi alle mie gambe "Che c'è?" dico ancora un po' addormentata.

"Sei sexy Torres" dice distogliendo lo sguardo e andando in cucina.
"Ma che cosa dici scemo?" dico io avvicinandomi al bancone.
"La verità e penso che io non sia l'unico.. c'è un biglietto li" dice indicando il biglietto sul bancone che c'era da ieri sera ma poi è arrivata Arizona.

Oh Gesù Arizona. Nella mia mente balenano immagini di me ed Arizona che ci teniamo per mano, cena , Tim, l'abbraccio, il murales, il bacio, le risate. Lei. oh mio dio lei.

"Io preparo il caffè ti conviene che vai a cambiarti e ci sarebbero una sfilza di ragioni per cui DEVI andare ma soprattutto perché dobbiamo andare a trovare una macchina" mi dice Mark interrompendo i miei pensieri. Prendo il foglietto e salgo le scale dicendo
"Okay Mark arrivo tra 5 minuti" e mentre salgo sento il suo sguardo che mi segue.

Vado su mi siedo sul letto, guardo un po' il murales, poi inizio a leggere -Ciao principessa sexy.. dovevo dirtelo...con questo vestito non so chi o cosa mi abbia trattenuto. Grazie di cuore per la bellissima serata anche questa volta ti sei incantata, dio mio sei bellissima anche quando ti incanti, comunque volevo solo dirti che sei meravigliosa, voglio conoscerti sempre di più e poi...- il foglio è strappato cosi lo giro..

-Hai una voce da dea greca, non scherzo, vorrei sentirti cantare ancora...mi sono venuti i brividi. So che è presto per dirlo ma mi sto affezionando a te, a domani principessa-

"Sexy" ma cosa dice.. lei era sexy ieri sera. Ed improvvisamente mille immagini di lei riaffiorano nella mia mente. Momento momento momento....... mi ha sentita cantare ma quando? # ti ricordo Alicia Keys in macchina, lei non era poi così lontano da te visto che sedeva al tuo fianco# oh Gesù, ha ragione.

Alzo lo sguardo sul murales e ancora non mi capacito di come abbia fatto a farlo e chi lo ha fatto e come è entrato in casa se avevo io le chiavi? #si un'altra domanda dai# appena la vedrò glielo chiederò.

Mi alzo dal letto, prendo l'intimo e vado in bagno a farmi una doccia super veloce. Indosso un jeans chiaro una maglietta a caso e una felpa nera.

Scendo scalza ma con le scarpe in mano mi dirigo in cucina e Mark mi guarda "Adesso va un po' meglio" dice lui facendomi l'occhiolino. E vedo che ha preparato i puncakes.

Ma è un uomo perfetto. "Torres la colazione è pronta ci ha messo un po' così ti ho preparato la colazione spero non ti dispiaccia" dice lui porgendomi un piatto con del cibo e una tazza di caffè mentre lui si siede vicino a me.

"Assolutamente no, anzi dovresti farmi visita più spesso." Dico sorridendo. "Ci proverò cara" mi dice mentre iniziamo a mangiare. Mi infilo le scarpe ed prendo la borsa "Dai andiamo Torres, ho alcuni posti in mente dove troveremo sicuramente qualcosa" dice Mark. "Okay mi fido di te, andiamo" dico dandogli una pacca sulla spalla.

NOI, semplicemente NOI Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora