Capitolo 2

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Cole si tolse la coperta di lana, molto simile a quella del suo amico.

Si alzò, e subito Isaac disse -che intendi dire per "era impossibile che sia aperta" ?" E Cole senza perdere tempo a rispondere mostrò all'amico una finestra. -Sono tutte chiuse e sigillate, vedi?- disse Cole; ma quando la toccò, fece due passi indietro, con in volto un aria preoccupata.

Isaac vedeva chiaramente che qualcosa non andava. Perciò anche lui provò a toccarla e quando la toccò fece un sobbalzo. -ma..la finestra non esiste. È un dipinto- disse infine Isaac.

Si girò verso il suo amico che si era seduto su un letto, ma in quel preciso momento suonò una sirena.

Un suono forte e acuto. Isaac si tappò le orecchie e lo stesso fece Cole. -cosa succede?- chiese Isaac, ma Cole non rispose. Neanche lui aveva la minima idea di cosa stava accadendo.

Tutti i ragazzi nella stanza si svegliarono e iniziarono a blaterare per capire il perché di quella sirena. Ma nessuno sapeva il motivo.

A quel punto da sotto un letto sbucò una specie di fialetta. Che espulse fuori un gas giallognolo. Cole fece segno ad Isaac di coprirsi il naso e la bocca con la coperta.

Ma Isaac non fece in tempo e fu investito dalla nube fitta che ormai aveva riempito la stanza. -Isaac!- gridò Cole. Quella fu l'ultima parola che Isaac sentì poi niente.

Solo un buio pesto e tanti corpi di ragazzi svenuti a terra come lui per il gas.

...



PARALLEL SAVIORS "Il tempio dei mostri"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora