Angels Forever

Capitolo 2

Tutto andava seconto il meglio mi piaceva questa scuola ormai e una settimana che sono qui e ormai sono Ramona Çavec. Una classe mi e sembrata troppo famigliare troppo ... La 3B quegli occhi sembrano raccontare storie assurde, mi danno il senso del mistero, della verita , una sensazione non descrivibile .... Ma non tutti alcuni. Oggi o una lezione con loro a quando vedo ora sul mio programma mentre bevo un cappuccino a piccoli sorsi nella mia camera in albergo. Mentre mi diriggo verso la scuola, mentre cammino sul ponte garibaldi avverto la sensazione di qualcuno e riesco a sentire lo scatto di una macchina fotografica qualcuno mi stava seguando, qualcuno mi stava fotografando. Entrata nella ISM mi diriggo verso la preside Anna. Nel ufficio non ce nessuno tranne che una bidella che mi dice che la signora oggi faceva ritardo aveva un apountamento al Bar Garibaldi . "Il Bar vicino il ponte vero?" Chiesi con un aria colpita "quello sulla traversa del lungomare,si" mi affermo lei. Non faccio caso alla cosa e mi diriggo verso la classe di cui avro oggi la lezione ma non solo venni a sapare che qualcuno doveva sostituiri Anna siccome faceva ritardo mi offro volontaria e vado verso la 3B la classe in cui dovevo sostituirla. " ragazzi buongiorno" dissi gentilmente " ragazzi!" Chieso con un tono un tantino piu alto. " ouuuuu!" Urlai con molta gentilezza mi guardarono tutti. " La signora preside oggi ha un piccolo confratempo. "Mi fate il favore di dirmi che materie e in programma oggi? " "la riproduzione tra un insegnate e un alunno professorè" disse scherzando un alunno in fondo alla fila con un taglio di capelli bizzari. Non feci altro che ridere cosa che lui non si aspettava ... " se non melo dite decido io" confermai " Sapete tra tutte le classi siete quella che mi ha colpito di piu non so perche ma ci sono dei ragazzi di voi che hanno qualcosa dentro.." Mi fermai qui e dissi che ognuno doveva scrivermi un breve testo sul cui volevo una biografia di loro e i progetti del futuro. Noemi mi colpiva di piu era una ragazza molto espressiva ma mi ricordava qualcosa in più. Alcuno finirono la storia in poco tempo. Durante la consegna dei libri vedo un piccola tatuaggio sul braccio di un ragazzo un tatuaggio famigliare non so perchè. Era un piccolo orologio con lo sfondo infuocato. Il ragazzo si chiamava Christian. Il nome mi era anche famigliare. Ma che mi succede? Suonata la campanella e ora di motoria almeno questa materia mela affermavano. Li mandai da soli e mi metto a lengere in un tempo veloce il quaderno di Noemi e visto che mi trovavo anche altri tre. Noemi parlava di un anno difficile parlava che questa scuola la affascinava la faceva sentire vera. Diceva che gli piaceva la musica, voleva diventare un autrice e fidanzarsi con un cantande, immaginava una band al che fare con dei problemi. L'altro quaderno era di Alex la biografia andava molto veloce fino a quando non arriva nella ISM li afferma che voleva rimanera in questa scuola perche ce qualcosa qui ma non dice che. L'altro non e cosi interessante ma qualcosa mi colpisce, il fatto che il terzo ragazzo Manuel parlava della preside ma non parlava di Anna, ma di Olivia.(olivia e la ex preside morta 12 anni fa). I quaderni li porto con me li voglio leggere voglio capire. Adesso avevo una lezione libera mentre i ragazzi hanno motoria. Devo andare al bagno, ero cosi impegnata nel pensare a quei ragazzi che finisco nel bagno dei ragazzi e lui era li in imbarazzo si copri il sul (tralalalalal) e mi disse " Sign , ma com, ramona la prego" in quel momento capi della situazione chiesi scusa e mi girai di colpo e me vado di corsa ....perche capita tutto a me. Ero nel atrio mentre entra lei sembrava essere la regina capelli neri sciolti camicia bianca infilata in una tipica gonna lunga attilata alle sue curve e una borsa rossa. "Signorina Çavec come e andata la lezione?" Mi chiese con un aria interessante ma non avevo il minimo motivo per cui cosi tanto interesse."come tutte le altre sono vivaci bisogna saperli prenderli" terminai con un sorriso sulla faccio. Anna prosegui dicendomi soltando "Giusto" non so perche quella donna mi sembrava essere la versione cattiva di Olivia. Ma forse anche lei ha un cuore. Di ritorno ecco Lukas (il professore della caduta e del bagno) "non si preuccupi ramona non e stato cosi male infondo" mi dice con un aria grinzosa "in che senso scusa?" Chiedo un po sui nervi. "Dai e stato eccitande infondo a dopo" buffone e l'unica cosa che penso. Andai fuori a orendere un filo d'aria mentre la mia lezione libera finiva. Mi vennero i brividi mentre la vedevo era li sul cancello mentre stava scalvacando i suoi vestiti erano rovinati la parte di solara era strappata i capelli fuori ordine era strana molto si avvicina a me mi tocca con una mano mi dice "aiuto la prego" si accoscia sui miei piedi mi sentivo in pena per lei prima di portarla dentro cerco di capire chi era. Non potevo far entrare cosi una persona in un istituto con alunni minorenni. Nella sua borso cerano un mucchio di fogli e carte strappate mentre nel lato in una tasca prendo la sua carta di credito le leggo e O_o 😱

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