Capitolo 10: Me lo trovo da tutte le parti

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POV'S DESIREE

"Ma quanto è idiota?" mi chiede la mia migliore amica che è ancora al telefono con me. "Dici che ha sentito qualcosa?" chiedo in imbarazzo.
"Non credo. Non hai fatto nomi!" E che quando lo vedo divento rincoglionita! Ok, ora riprenditi, non devi pensarlo, è un tipo molto cattivo e non va bene per te! "Desy, ci sei? Sei morta?" La voce della mia migliore amica, mi toglie dai miei pensieri. "Scusa, non riuscivo più a sentirti." esclamo mentendo.
"Vane." una voce familiare dall'altra cornetta del telefono chiama la mia migliore amica. "Dimmi mamma." esclama.
"Mi dai un aiuto? Ho la spesa in macchina e tra poco arrivano gli zii." esclama la mamma di Vanessa.
"Va bene" sorrido. "attacco amore, ci sentiamo dopo cena che dobbiamo parlare per sabato. A dopo."
"Va bene capo." La sento sorridere.
"Ciao scema."
"Ciao bimba." Attacchiamo. Vado giù, sono rimasti solo Mirko e Kris. Uno mi sorride e l'altro ovviamente mi guarda male. Ignoro e infine mi reco in cucina dove c'è mio fratello. "Stasera pasta?" gli chiedo sorridendo.
"Sì..." ricambia il sorriso. "buttane un po' di più, che mangiano anche loro." esclama. Ormai mi ci sono abituata a mangiare con Kris, è sempre qui ormai. Intanto che l'acqua bolle, controllo Facebook dal cellulare, sorrido, ho una richiesta d'amicizia da Mirko, schiaccio Accetta. Metto la pasta nell'acqua e aspetto qualche minuto per farla cuocere. Una volta cotta, condisco con il pesto, il mio piatto preferito. "A tavola." Urlo. In due secondi una mandria di tre ragazzi invadono la cucina, credo che siano più affamati di me. Mirko mi fa i complimenti, Kris si divora il piatto e mio fratello mangia un altro piatto di pasta. Io sono ancora a metà. Sono abbastanza in imbarazzo.

***
Non so come, sono caduta giù dal letto. "AUUU!" Urlo, con il mio povero sedere dolorante. La porta della mia camera si spalanca. "Sorellina?"
"Sono viva." esclamo con un tono ancora doloroso. Poi sento una risata molto familiare. Oh no! Adesso anche mio fratello ride come un deficiente. "Kyle! Ti ci metti anche tu?" gli chiedo lamentandomi.
"Scusa..." ride ancora. "ma la tua faccia è buffissima." Alzo gli occhi al cielo.
"Insensibile." Esclamo per poi sbuffare.
"Dai alzati e vieni a far colazione."
"Mmh, va bene!" Finalmente il mio pubblico si dilegua, ma la mia domanda è, che ci fa qui Kris? Mi alzo dal pavimento, mi accarezzo il sedere e mi metto davanti all'armadio. Mi reco in bagno, mi lavo e mi vesto. Scendo in cucina e faccio colazione. Oh oh, che fine ha fatto mio fratello? Trovo Kris che è seduto in cucina, mi guarda e cerca di trattenersi dal ridere. Prendo un goccio di caffè e affogo un biscottino al miele. Lo sento ridere sotto i baffi. "Beh? Cosa c'è da ridere?"
"No..." scoppia letteralmente a ridere. "niente." Se avevo gli istinti omicidi, questo ragazzo sarebbe già morto. Ragazzo morto perché prendeva in giro una ragazza, hahaha le pensi solo tu queste stronzate! Molto bene, anche la vocina mi prende in giro adesso!

Non Posso Fare A Meno di Te ♥ (In correzione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora