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Mi avevano dimessa dall'ospedale tre giorni dopo.
La festa ovviamente fu rimandata.
Il vestito me lo compró Alex,anche se non avevo molta voglia di andarci...
Mi sfogai pienamente con Jack,che sembrava ascoltarmi e condividere le mie emozioni.

Mi ero preparata al meglio.
Mi trovavo carina quella sera.
Il vestito che mi aveva comprato Alex era col corpetto verde metallico e la gonna,lunga e larga,nera.
Indossavo delle ballerine,anch'esse nere,che si intravedevano a malapena,data la lunga gonna.

La mia amica Dawn era nella stanza accanto,e quando le urlai che ero pronta,venne in camera mia.
"Vediamo? Oh Ashley,sei stupenda!"-cinguettó.
Mi fece fare delle giravolte,cosí da squadrare il mio look.

Sorrisi leggermente.
Anche lei era vestita bene,come sempre ovviamente.
Era impeccabile in ogni occasione,anche un semplice leggins e una t-shirt la rendevano stupenda.

Mi guardai le braccia,c'erano ancora dei piccoli lividi.
Alex si scusó con me una miriade di volte,ma in fondo non era sua la colpa.
Mia madre e mio padre,quando seppero dell'incidente,erano davvero incavolati.
Denunciammo il proprietario del mezzo che ci tamponó violentemente,tanto che dovette pagarci tutti i danni.

L'auto di Alex andó praticamente distrutta.
Avendo a disposizione moltissimi soldi,si compró la stessa auto e ne regaló una anche a me,identica alla sua.
Quella mattina,quando arrivai a casa mia,trovai lui seduto sui gradini del portone.
Proprio davanti al garage c'era la sua,o meglio mia,volvo decappotabile,con un fiocco enorme e un mazzo di fiori sul sedile posteriore.
In quel momento ero felicissima,non sapevo come ringraziarlo.

"Andiamo con la mia auto,vero?"-chiesi contenta a Dawn.
Mi rivolse un sorriso,annuendo.
Presi la mia borsa e scendemmo entrambe giú.
"Ehi tesoro! Salutami Genn,ok?"-esclamó mia madre dalla cucina,sorridente.
"D'accordo! Ci vediamo!"-risposi.

Uscimmo di casa esaltate.
Aprii la portella della decappottabile,si sentiva un profumo di nuovo.
Lo stesso di quando apri lo scatolo di un cellulare nuovo.
Ci sedemmo,infilammo la cintura,e partimmo,dirigendoci verso casa di Alex.
Accesi la radio,e partì Animals di Martin Garrix.

"Eccoci qua!'-esclamó Dawn,sfilandosi la cintura.
"Come dovró comportarmi con Genn?"-le chiesi,preoccupata.
Avevo gli occhi umidi.
No,non potevo piangere.

"Aspetta che sia lui a venire da te. Se non lo fa...beh,ti conviene affrontarlo."-rispose lei.
"Ho paura che non mi ami più."-singhiozzai.
Lei mi appoggió una mano sulla schiena scoperta,rivolgendomi un sorriso.
"Andrá tutto bene. Se é davvero quello giusto,ti saluterá,passerete la serata insieme e cose varie."-mi tranquillizzó.

Le rivolsi un sorriso forzato,scendendo cosí dalla mia vettura.
Vidi Alex e Genn.
Il mio cuore fece una sorta di capriola,era cosí bello rivederlo.
Il moro mi venne incontro,abbracciandomi.
"Ehi!"-lo salutai,entusiasta.
"Ashleyyy! Come stai? Ti é passato il dolore alla gamba?"-mi chiese lui,guardando in basso.
"Oh,si. Hai visto? Sto già usufruendo del tuo regalo."-scherzai.
"Ci vediamo dentro!"-mi salutó,allontanandosi,per poi salutare altri arrivati.

Genn era seduto sul muretto della villa di Alex,insieme ad una mia compagna di classe,Bryana.
La salutai da lontano,con un semplice sorriso.
Lui mi vide,ma fece di finta di niente,e tornó a parlare con la bionda.
"Hai visto Dawn? Non mi ha neanche salutata."-esclamai,delusa.

Presi il cellulare dalla borsa,mandando un messaggio a Jack.

Tu: Sono alla festa per il ritorno di Genn. Non mi ha neanche salutata..

Jack: ..avrá i suoi motivi

Perché lo appoggiava cosí tanto?
Insomma,come mi aveva sempre detto,lui odiava tradimenti e cose simili.

Entrai nell'enorme edificio.
Il salone era stato sgomberato dai vari mobili,erano rimasti solo i divanetti in pelle.
Al posto dei vari mobili c'erano tavoli pieni di cibo,bevande e vari cd.
Potevi prenderne uno,ed andare dal dj.
Lui avrebbe riprodotto uno dei pezzi in versione remix.
Il dj era il fratello di Dawn,si chiamava Matthew,ed era due anni piú piccolo di noi.
Ci dirigemmo verso di lui,salutandolo.

Genn passó accanto a me,dandomi una spallata.
Strinsi i pugni.
Vidi Alex venirmi in contro.
"Ehi,sai cosa è successo a Genn? Sta sempre con Bryana,cosa gli prende?"-chiesi,abbastanza arrabbiata.
"Non so,non mi ha detto nulla."

Non poteva andare avanti cosí,a mio rischio e pericolo,decisi di parlarci.
Cosa gli prendeva?
Cosa gli avevo fatto?

TANTANTAAAAAAAAAAAAAAAN
COME VEDETE LE COSE SI COMPLICANO QUI EHEHEH
CHE NE DITE DEL CAPITOLO?
PASSATE DALLA MIA FF 'DREAMING HEMMINGS
COMMENTATE E STELLINATE,NON MANGIO :)

ask.  [Genn Butch; #Wattys2016]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora