Elena vita mia

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Il caso era che la mia prima alunna era di età anagrafica più grande di mela ovvio per me era una grande satisfazione di poter offrire con tutto il mio cuore quello che io o imparato in questi anni ed anche io o avuto la fortuna di essere imparata delle persone multo paziente con me che oggi o anche oggi le ringrazio sinceramente e rimangono nel mio cuore o un grande rispetto e stima che poi la ruota sia girato a tempo suo e anche altri mi ha apprezzato a tempo mio. Ma soprattutto non mancano anche chi pensa diverso e come io avevo calamita con me o attirato invidia che se dice "Meglio invidia che pietà ". Invidia in caso mio un Po di ragione era ma a me non mi importava tanto vedendo che non o fatto niente di vergognarsi o niente di male a nessuno o fatto solo compiere il mio destino e nessuno non doveva fermarlo. Mi esplico.
Se una ragazza che a fatto un cinque anni per imparare questo mestiere di parrucchiere, lontano dèi sui genitori con degli sacrifici di tutti tipi anche economico e per poi non avere la possibilità di trovare un lavoro come o fatto io secondo me era forse sbagliato ma se io ero più rapida a tagliare la strada ed riuscire dove altri a avuto la possibilità economica di essere mantenute nel collegio migliore non credo che era la mia colpa o ne la furbizia credo, era il mio destino e la mia scelta con la strada di obbligo.... o avanti... o avanti..... la mia strada più corta era quella di fare un corso rapido e lavorare più presto possibile era anche il mio merito la mia perseveranza certo uno non va a picchiare la tobba per dire la sua difficoltà economiche nel giro o la mia mancanza di aiuto da parte dei miei genitori... a fatto solo quello che loro a potuto con amore e grande onestà per crescere noi e soprattutto per sopravvivere loro. Non era per niente facile dovevo essere matura ma anche multo giovane e tenera perché il mio suorisso non mi ha mai abandonata forse qualche volta la speranza.... o affrontato la vita con tutto le sue prove che mi ha già dato parchi batti becco. Quando arriva alle mie orecchie questi parola mi fa sorridere di più di prima "Dare per avere "
Non mi convince a fatto perché io o fatto sempre del bene non parlavo mai male del nessuno nemmeno una abbattuta di troppo perché avevo paura che mi succedesse qualcosa di male mi ricordo che quando il mio capo mancava e mi capitava (che non è bello quello che confesso per qualcuno che volevo guadagnarci ) un cliente che semplicemente non aveva i soldi per un taglio o per un lavaggio de capelli io non mi davo indietro o rifiutare anzi facevo con piacere il mio dovere ma con i lacrime negli occhi e con il pizzico al cuore. Non mie stato facile imparare questo mestiere o i miei sbagli de principiante e molti si lo ricorda insieme a me per questo o dedicato queste righe per portare un sorriso anche a loro a tutti quelli persone che sono prestati di fare i degli manichini per me a quell epoca Grazie per la vostra pazienza.
Con tempo sono diventata multo brava ero avolte multo stanca perché questo mestiere chede di stare multo in piedi Non mi le sentivo le gambe anche se era giovane per quanto non vorrei ricordarmi del Natale o di Pasqua era tanta gente poi la fine settimana Venerdì e sabato era sempre pieno ma in due riuscivamo portare un sorriso a tutti e quella era un grande satisfazione. Ero Fiera di me deve dirlo. A nostri tempi non è più aprezato tanto come una volta questo mestiere Non è un mestiere di direttore di banca o di un laureato però è un mestiere che va avanti piano ma lontano. Oggi io non lo pratico più ma è vero che quello che o imparato non o mai dimenticato.
Poi la storia di questo libro non lo voglio e non o nessun intenzione di trasformarlo in un diario personale ma di raccontare un semplice incontro con una persona a mia età che nei pochissimi minuti o meno di venti minuti mi ha detto tutto del percorso della mia vita che poi non ricordarlo per ben 30anni., incontrarlo anche nel altre occasioni ma non vedere o sentire niente era proprio dimenticata del reale... Vivere inconsciamente.... capita... che è più bello e che mi era stato detto...

ELENA... vita mia  (1. vol. )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora