Forse era davvero quello il mio futuro. Apparvero una 30 di persone mascherate. Corsi, corsi, cercai Andromeda ma non la trovai, continuavo a correre, ero affaticato, era successo tutto troppo in fretta non lo sapevo chi erano, ero ingenuo. Bellatrix mi corse incontro, mi abbracciò con le sue braccia venose, mi chiese che cosa stava succedendo. Glielo dissi. Mi picchiò.
-Sirius Black come hai osato, lurida feccia. Incarnacerus, crucio.-
Il dolore mi passava nelle vene, il cervello non riusciva ad elaborare, ero costretto a contorcermi per terra ed a urlare, le ossa si comprimevano e il sangue scorreva fluido dalle orecchie e dalle unghie, pian piano gli occhi si
gonfiarono, mi calmai, anzi calmai le mie urla. Per la prima volta Bellatrix mi guardò con occhi pieni di odio. Un urlo mi uscí dalla bocca, il mio ultimo urlo. Erano arrivati quasi tutti i parenti. Dorea, Augustus, Orion e Andromeda mi accorsero. Ero sfinito, il filo del destino si stava per spezzare.
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Sirius Black e l'intrepida magia
FanfictionSirius Black. Ecco il mio nome. Mi guardai il polso e mi domandai se un giorno sarebbe stato tatuato come quello di Bella. Bella è mia cugina, ha nove anni più di me e quindi ne ha già diciotto e mezzo. Non riuscivo a smettere di pensare a quel tesc...