Secret Love || Il Volo

Capitolo 20

Lessi la prima pagina e mi resi conto che si trattava di un trasferimento momentaneo a Madrid sempre come manager...

"Piccola ma è momentaneo perché piangi? Ma aspetto per quanto tempo??" l'ansia prese il sopravvento su di me

"6 mesi.." riuscì a dire asciugandosi le lacrime

Mio dio 6 mesi lontano da lei! Ma stiamo scherzando?? E poi perché proprio lei!! La rabbia nei confronti di barbara saliva dento di me non volevo per nessuna ragione lasciarla andare!

"Non conosco nessuno, sarò solo io in una città dove non sono mai andata e in più voi non ci sarete..tu non ci sarai!! Non voglio partire..." disse lei poggiando la testa sul mio petto

"Puoi comunque sempre rifiutare no?" Dissi io con un briciolo di speranza

"No...barbara ha detto che devo prendermi le mie responsabilitá e se li hanno bisogno del mio aiuto io non posso tirarmi indietro..dice che devo essere forte e andare..." disse lei con tono distrutto

"Non ci posso credere...quando dovrai partire??" Chiesi facendola sedere in braccio a me

"Dopo domani.."

"Cooosaa?? Ora barbara mi sente!" Feci uno scatto per aprire la porta e andare a parlarle che chiara mi afferrò per un braccio bloccandomi

"Vieni qui, ormai è stato deciso e non voglio essere licenziata solo per 6 mesi...passeranno..." mi disse ma sapevo che per lei come per me quei sei mesi sarebbero stati i più lunghi della nostra vita

CHIARA'S POV
Quando mi svegliai le mie braccia erano circondate intorno a lui e la mia testa era poggiata sul suo petto proprio dove riuscivo a sentire il battito del suo cuore.
Era così bello quando dormiva...mi alzai su un gomito e mi misi a fissarlo. Aveva dei lineamenti particolari e delle labbra che le avrei prese a morsi. Accennò un sorriso sempre con gli occhi chiusi..chissà cosa stava sognando!
Intorno a me c'era solo silenzio, non si percepiva rumore di nessun tipo tratte del suo respiro. Era calmo, tranquillo, un respiro che rilassava al punto da farmi riappoggiare la testa sul suo petto e addormentarmi di nuovo.
A svegliarmi furono i suoi baci, sapevano di dentrificio e quando aprii gli occhi realizzai dove mi trovavo e che lui era vestito proprio bene! Camicia bianca sbottonata al punto giusto con una giacca dello stesso colore del pantalone. Notai che il suo ciuffo era diverso dal solito..era sistemato senza un capello fuori posto.

"Buongiorno principessa"
Mi sciolsi come se lui fosse la mia fiamma e io il suo fiammifero