Bacio di scena

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Passò una settimana tra registrazioni e uscite tra di noi. Conobbi meglio Ansel, Zoe e in particolare Theo, perché essendo che dovevamo girare molte scene insieme, sia io che lui cercavamo di metterci a nostro agio. Durante il weekend non uscii, ma  ripassai il copione. Il lunedì andai agli studi di mattina presto a piedi avevo bisogno di correre un poco, anche se ci sarebbe stato l' allenamento. Aspettammo l' arrivo di tutti per allenarci e nel pomeriggio girammo alcune scene, come quella dello strapiombo, e andai nello spogliatoio a cambiarmi. Mi misi i vestiti puliti e mentre mi sistemai la maglietta entrò Theo. 

Theo: Scusami 

Io: Non preoccuparti- dissi sedendomi-

Ero stanchissima, non mi sentivo più le gambe e non avevo forza. Mi sedetti mettendomi le mani nei capelli.

Theo: Shai tutto bene?

Io: Si, grazie

mi alzai e presi le mie cose

Io: Sai se Miles se ne è andato?

Theo: Si, se ne sono andati quasi tutti. Shai sicura di stare bene?

Io: No, ma non preoccuparti

Aprii la porta e sentii Theo ridere

Theo: Aspettami usciamo insieme 

Lo aspettai e uscimmo. Sentii il 'bip' della sua macchina. 

Theo: Vuoi essere accompagnata fino alla tua macchina?

Io: Non preoccuparti -dissi sorridendo-

Gli lasciai un bacio sulla guancia e mi diressi verso casa. Dopo un pò di tempo sentii qualcuno dirmi 'dove l' hai posteggiata?' mi voltai alla mia destra e vidi Theo in macchina.

Io: Sotto casa mia 

Theo: Sali - disse aprendomi lo sportello-

Salii nella sua macchina e gli indicai la strada

Io: Oltre l' attore fai lo stalker?

Theo: No, stavo solo controllando che stessi bene

Io: Ti avevo detto di si 

Theo: l' avevi detto, ma non era così e alla fine è stato un bene 

Si fermò davanti casa mia e scesi dalla sua macchina

Io: Grazie - dissi sorridendogli-

presi le chiavi dalla borsa ed entrai a casa. Mi feci una doccia e andai subito a dormire senza cenare. L indomani mi svegliai tardissimo alle dieci e mi ritrovai messaggi e chiamate, scesi immediatamente dal letto e mi vestii in più in fretta possibile. Alle dieci e mezza arrivai agli studi.

Io: Scusatemi 

Neil: Non preoccuparti vai a prepararti

Corsi nello spogliatoio e mi cambiai, questa volta con i vestiti da intrepida.

Neil: Azione 

Io: E' Stupendo -Dissi scorrendo la mia mano sulla sua schiena dall alto verso il basso- le fazioni, perché le hai messe tutte? 

Theo: Non voglio essere una cosa sola, non posso. Voglio essere coraggioso e voglio essere altruista e intelligente onesto e gentile. Anche se sul gentile ci sto ancora lavorando.

Fece un mezzo sorriso e subito dopo le sue mani si trovarono ad afferrare dolcemente il mio viso e le sue labbra si trovarono sulle mie. Mi sentii come Tris una cosa nello stomaco, forse per non aver cenato ieri sera. Mi ricordai delle telecamere e le mie mani toccarono la sua nuca e i suoi capelli, anche se forse l' avrei fatto ugualmente. Subito dopo gridarono 'STOP' e ci staccammo per poi incrociare i nostri sguardi. Non era una scena qualunque e si poteva sentire la tensione, alzai il mio sguardo per incrociare quello arrabbiato e geloso di Miles. Finimmo le riprese e Miles si avvicinò a me e a Theo.

Miles: Ieri ti ha accompagnato Theo ho saputo

Io: Si, stavo poco bene 

Theo: Tranquillo ha detto ' non preoccuparti'

Disse facendo le virgolette e sorridendogli e forse lo disse perchè percepì la tensione che si creò in quel momento. 

Io: Io vado che sono stanca e ho fame 

Miles: Andiamo a pranzo?

Io: Sono molto stanca Miles 

Mi girai ed entrai nel mio spogliatoio

Theo: Ma ci prova con te?

Io: Forse

Theo: Come vi siete conosciuti?

Io: Esattamente un anno fa abbiamo fatto un film insieme 'Spectacular now'

Theo: Oh lo guarderò con i miei amici stasera 

Mi fermai di mettere i vestiti dentro la borsa, perché mi ricordai di alcune scene che erano all interno del film abbastanza 'spinte'? Ma cosa poteva importarmene, nulla. 

Io: Fammi sapere 

Dissi facendogli un sorriso

Theo: Vuoi essere accompagnata a casa o vuoi mangiare qualcosa?

Io: Theo sono stanchissima

Theo: Che peccato, mi lasci il tuo numero?

Disse posizionandosi davanti la porta, forse l aveva fatto di proposito dato che mi aveva sentito parlare un attimo fa con Miles o forse pensava che non avevo voglia di uscire con lui. Mi girai strappai un pezzo di carta dalla mia agenda e gli scrissi il mio numero. 

Io: Ecco a te 

Dissi sorridendogli e dandogli il numero

Io: Bella mossa

Theo: No, è cortesia per sapere se stavi bene o se avevi bisogno di qualcosa

Io: Secondo me si chiama Astuzia 

Dissi sorridendogli nuovamente e uscii dallo spogliatoio.



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