Empty Bed, US.

Chapter 4;

La mattina seguente mi svegliai intorno alle undici, a causa della serata precedente abbastanza movimentata.

Mi giro nel letto e lui non c'è.
Avevo sognato, forse?

Decido quindi di alzarmi, e scendere in cucina a fare colazione. Prendo prima il mio telefono, che avevo lasciato a caricare prima di addormentarmi.
C'erano sei messaggi da parte di Alex, e quattro chiamate perse, decido quindi di richiamarlo senza leggere i messaggi.

"Pronto, Lauren?" rispose lui, con tono allarmato.
"Tutto bene, Alex?", non capivo il perché di tutte queste chiamate.
"Sei con Genn? Non è tornato a casa ieri sera".
Allora non avevo sognato, Genn aveva dormito con me.
"Non è qui, ma ha dormito da me" gli dissi io, guardandomi intorno, alla ricerca di qualcosa che potesse darmi la prova che Genn fosse stato qui.
"Non sai dov'è?" mi disse Alex, nello stesso istante in cui io notai un foglio bianco con una penna sopra.
"Mh, no, non saprei davvero. Quando torna a casa mandami un messaggio, devo lasciarti", e riattaccai.
Mi avvicinai a quel foglio bianco, lasciato sul tavolo in legno.

"E quando dormi non sai come sei
                      -Genn Butch".

Cosa voleva dire?
Passai tutta la mattina a ripetere quelle parole nella mia mente, cercando di immaginare quanto potessero suonare bene dette da lui.

Da AlexTheBug:
"È a casa, ti va di passare più tardi?".

Accettai volentieri l'invito di Alex, era la prima volta che andavo a casa di Alex, e anche di Genn.

Chi dei due avrà voluto che io andassi a casa loro? Sarà stata di Alex l'idea o forse era Genn che chiedeva di me? Ero sicura al 100% che Alex avrebbe fatto qualche battutina a Genn.

Ma non era quella la cosa importante in quel momento, pensavo piuttosto a come prepararmi. Di certo andare a casa di Alex non era un evento che meritasse un outfit eccezionale, ma l'idea che ci fosse anche Genn mi faceva osare di più anche con il guardaroba.

Così misi qualcosa di casual ma allo stesso tempo elegante, presi le mie cose e mi diressi a casa loro, ancora pensierosa riguardo a quel biglietto e entusiasta per il pomeriggio che avrei trascorso.
Bussai alla loro porta, e fu Alex ad aprire.
Entrai quindi in casa, e lo stesso profumo con cui mi ero svegliata mi accolse.

Spazio autrice.
Ciao tesori! Come va?
Vi ringrazio per aver raggiunto come al solito l'obiettivo impostovi!!
Secondo voi cosa intende Genn con quella frase? Fatemelo sapere nei commenti!
Ringrazio anche Vale (MyloveGenn!!) che mi ha dato una mano con il capitolo!
Vi chiedo 5 stelline e qualche commento, anche per farmi sapere che ne pensate della mia storia!
Baci,
Michela xoxo