Capitolo 6

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Tornai felice a casa, mi sentivo la persona più allegra del mondo! Non pranzai ed una volta finiti i compiti di fisica e la relazione di letteratura mi riposai.

Honey cambiato in:

Honey

A casa non riuscivo a stare tranquilla. Vorrei stare con lei un altro pò. Solo un pochino. Le mandai un messaggio

Io: Harriet, ti andrebbe di venire a dormire da me stasera?

Non ci sarebbero stati problemi, Lee oggi avrebbe passato la notte con Frank ed i miei genitori erano andati fuori città per un paio di giorni. Lo fanno spesso per lavoro.
Il messaggio di risposta non tardò ad arrivare

Princess Harriet ♡: si! Spero di non disturbare

Io: tu non disturbi mai♡

Poggiai il cellulare sul mio letto. Non vedo l'ora che sia questa sera...

***

Erano le dieci di sera. Harriet stava per arrivare, ero così emozionata. Suonò il il campanello.

"Arrivo!"

Mi avvicinai alla porta e la aprii. Harriet aveva portato lo zaino con i libri per le lezioni dell'indomani. Teneva un sacchetto di stoffa rossa nella mano sinistra. Probabilmente erano gli effetti personali.
Lei sorrise ed io di ricambio con un leggero bacio sulle labbra.

"Hai fame?"

Chiesi io prendendo le sue cose portandole di sopra mentre lei mi seguiva.

"No, grazie"

Mi sembrava piuttosto fredda, forse le è accaduto qualcosa... una volta entrati nella stanza posai le sue cose sul letto di mio fratello.

"Harriet, c'è qualcosa che non..."

Lei non mi fece finire la frase che si accaní sulle mie labbra. Dopo un primo momento di sorpresa risposi al bacio, la sua lingua si muoveva nella mia bocca, vorace. Avevano un buon sapore, le sue labbra, che si muovevano ritmicamente sulle mie. Incastrandosi, affamate. Ci staccammo per riprendere fiato.

"Harriet io..."

Lei mi abbracciò stringendomi forte.

"Tu mi piaci, Honey"

Io sorrisi, mi scaldava il cuore sentire quelle parole. Ci spogliammo, restammo in mutande e canottiera. Mi fermai un attimo per osservare il suo corpo, il volto, petto, pancia, cosce... perfetta. Assolutamente perfetta.

Harriet

L'avevo baciata, meraviglioso. Ogni volta è meglio della precedente.
Honey si avvicinò a me prendendomi per mano. Lei si sdraió sul suo letto ed io feci lo stesso, abbracciandola da dietro. Era fantastico sentirla così vicina a me, avrei voluto che tutto ciò durasse per sempre.

"Harriet, la prossima domenica io e la squadra delle cheerleader facciamo un torneo... mi chiedevo se tu volessi venire a vedermi"

Io la strinsi di più a me.

"Certamente, così ti proteggo da occhi indiscreti"

Lei ridacchió girandosi e guardandomi negli occhi

"Sei già così gelosa?"

Io annuii imbarazzata. Non dovrei essere gelosa fin da subito. Ma non voglio che nessuno mi porti via la mia Honey.

"Nessuno deve sfiorati, neanche con un dito"

Lei mi diede un leggero bacio a fior di labbra.

"Ti amo"

Disse lei stringendosi al mio petto

"Anche io Honey, anche io"

***

L'indomani passò molto velocemente, fu una giornata tranquilla. Raccontai a Lee di ciò che mi era accaduto la sera prima e così fece anche lui. Raccontandomi per filo e per segno la sua serata. Quando tornai a casa mia madre mi stava aspettando, guardava la TV sul divano. Strano. Di solito a quest'ora lei lavora

"Ciao mamma, che ci fai qui?"

Lei spense la televisione e mi mostró il mio cellulare. Postato sulla conversazione con Honey!

"Chi è la persona con cui stai messaggiando?"

Che avrei dovuto dirle? Mia madre e la madre di Honey non sapevano nulla della nostra storia... che gran casino

"Sto frequentando qualcuno"

I suoi occhi si illuminarono

"Sarà mica quel bel ragazzo presente alla cena?"

Io ridacchiai nervosamente

"Ecco... io... sì! Esatto!"

"Wow, portalo a cena da noi domani"

Lee, Honey e Frank mi avrebbero ammazzata. Ne ero sicura

MACCHIA DI CAFFÈ ~lesbianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora