•Io Non Ti Lascio•

CHAPTER 9

Mentre la abbraccio il mio telefono vibra. Mi stacco e guardo, é Giovanni

Da Giovanni:
Usciamo oggi? Ti devo parlare. IN PRIVATO.
Da Chiara:
Okay. Al parco alle 16.

Spengo il telefono.
Ora sono le 14.00. Io e Aurora decidiamo di guardarci un po' di TV, ma mentre guardiamo un film Aurora ricade sul divano. La guardo agitata e le dico:"Ehi che hai?" Lei dice:" mi gira la testa, non capisco più nulla, sto male, aiutami" "ehm okay chiamo qualcuno, chi vuoi che chiami?" lei:"Andrea. Chiama lui. E un dottore, grazie." "okay tu stai tranquilla e stenditi". Mi alzo, prendo il telefono dalla tasca e mi ricordo che per fortuna conosco Antonia, che abita a Roma e ha il fidanzato che é un dottore. La chiamo e lei mi dice che Mark arriverà verso le 15.00, la ringrazio e chiudo la chiamata. Chiamo Andre, che si fionda a casa nostra e va da Aurora confortandola. Lei si sente già meglio dice. Io intanto vado in cucina e prendo una bottiglia d'acqua e dei bicchieri insieme ad un pacchetto di biscotti. Li porto in camera di Auri dove Andrea la sta aiutando ad andare. Finalmente arriva Mark che la visita. Io nel mentre mi cambio e torno da loro. Mark ci guarda e dice:" ha avuto un lieve giramento di testa e una temporanea perdita dell'equilibrio. É normale se si é stati sottoposti a stress. Lasciatela riposare un paio d'ore." Ora che ci penso, questo é stato un periodo pieno di impegni e stress per noi due. In pochi giorni sono successe un sacco di cose. Mentre rifletto Andrea mi guarda e mi dice:" Sto io con lei. Tu vai dove devi andare. Se ho bisogno so chi chiamare." annuisco, saluto Aurora e Andrea ed esco. Appena arrivo al parchetto mi dirigo al laghetto e dopo qualche minuto sento delle mani che mi stringono all'altezza della vita, mi giro e vedo Giovanni. Gli sorrido e lo abbraccio, poi gli chiedo:" allora...di cosa dobbiamo parlare?" lui mi guarda, mi dice:"Di questo..." e mi bacia. E io rimango come folgorata da quel bacio e desidero rimanere tra le sue braccia per sempre e sento che finalmente non devo più nascondere ciò che mi tenevo dentro da tempo. Quando ci stacchiamo lui mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio:" era da tempo che volevo fare questa cosa ed era da tempo che dovevo dirti quest'altra cosa....ti amo Chiaretta"
Gli rispondo:" anche io Giova, anche io." ci guardiamo e ci baciamo di nuovo e tutto sparisce e io voglio stare li per sempre....