Lindsay- Genevieve e Alexandra

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Stamattina ho deciso di non andare a lavoro, quindi ho chiamato mio padre e la Sergente Thompson dicendogli che rimanevo a casa perché non mi sentivo tanto bene. Ho passato la mattinata in casa a guardare la TV e a mangiare schifezze.

Poi, alle 15 mia sorella mi invia un messaggio dicendo di andare subito a scuola da lei perché è un'emergenza.

Senza pensarci due volte, mi vesto e chiamo un taxi.

Arrivo alla sua scuola e noto che ci sono dei ragazzi tutti intorno che incitavano alla lotta.

<<Fermi, cosa succede qui?!>> urlo facendomi spazio fra i ragazzi

<<Ally finalmente, Oliver e Justin hanno iniziato a picchiarsi, non sapevo cosa fare>> dice Lindsay con le lacrime agli occhi

<<Andatevene tutti, tranne voi tre>> dico rivolta a Justin, Oliver e Lindsay

Gli altri se ne vanno e io rimango solo con quei tre.

<<Ora noi facciamo due chiacchiere>>

<<E' stato lui a iniziare! Lui mi ha rubato la ragazza!>> urla Oliver contro Justin

<<Se non vi conoscessi avrei già chiamato i miei superiori! Spiegatemi cosa è successo, senza accusarsi a vicenda>>

<<Gli ho visti mentre si stavano baciando!>> dice Oliver

<<Lei mi aveva detto che vi eravate lasciati!>> continua Justin

<<Si, ma lei è comunque stata la mia ragazza e tu eri il mio migliore amico!>>

<<Non capisco perché tu ti stia arrabbiato! Vi siete lasciati, e a me Lindsay piace!>>

<<Perché io amo ancora Lindsay!>>

<<Ma sei stato tu a lasciarmi>> interviene mia sorella

<<Si, perché ero confuso... ma ora so che sei tu la ragazza che amo>>

<<E' troppo tardi Oliver, dovevi pensarci prima>>

<<Ok, calmiamoci tutti. Penso di aver capito come stanno le cose. A Oliver piace Lindsay e a Justin anche, ma Lindsay è arrabbiata con Oliver e quindi ora sta con Justin>> questa volta sono io a intervenire

<<In un certo senso si>>

<<Quindi direi di fare come se non fosse successo niente, voi due ritornate amici e Lindsay o si trova un altro ragazzo o si decide fra voi due>>

<<Si Lindsay, chi scegli?>> gli domanda Oliver

<<Una ragazza deve pensarci bene per decidere chi scegliere fra due ragazzi che sono sempre stati i suoi migliori amici... dategli tempo>> intervengo in difesa di mia sorella, che sembra molto confusa

<<Si, va bene>>

<<Ora andiamo Lindsay>>

Mentre ci allontaniamo per tornare a casa mia, Jason mi chiama e io decido di rispondergli per chiedergli se poteva venire a prendere me e mia sorella.

<<Jay, stavo pensando proprio a te, mi stavo chiedendo se potevi venire a prendere me e mia sorella al parco vicino al liceo>>

<<Non dovresti essere a casa ammalata? Comunque va bene, arrivo fra cinque minuti>>

Spegne la chiamata, era strano. Chissà cosa voleva dirmi.

Dopo poco arriva e suona il clacson della macchina.

<<Ciao, sono Lindsay>> dice salendo al sedile posteriore della macchina

<<Piacere di conoscerti Lindsay, io sono Jason>>

<<Ok ora parti e vai a casa mia>>

A metà strada, Lindsay inizia a parlare.

<<Ally... potresti non dire niente a papà di quello che è successo oggi?>>

<<Due ragazzi si sono picchiati per te... è ovvio che non dirò nulla a lui>>

<<Grazie, ultimamente non sono la sua figlia preferita>>

<<Non capisco come fai ad andare sempre in presidenza>>

<<Da quando mamma è morta qualsiasi cosa qualcuno dica mi arrabbio, e finisco per litigarci... ieri papà è venuto perché ho iniziato a tirare i capelli ad una più grande di me>>

Rimaniamo tutti in silenzio. Jason continua a guidare e ogni tanto mi guarda.

<<Jason, tu sei fidanzato?>> Jason a questa domanda fa una brusca frenata, ma poi riprende a guidare normalmente

<<Perché me lo chiedi?>>

<<Così, volevo sapere se tu fossi fidanzato, Ally è single da una vita ormai...>>

<<Ehm... si, cioè no, non sono fidanzato>> sapevo che Jason voleva dirgli la verità, ma non voleva che io mi arrabbiassi, quindi decisi di dirlo io

<<In realtà è fidanzato, e conosco benissimo la sua ragazza>> lo guardo dritto nei suoi occhi, le cui pupille si stanno ingrandendo

<<E chi è?>> domanda Lindsay

<<Io>>

Lindsay rimane a bocca aperta, Jason ferma la macchina davanti casa mia e noi due scendiamo. Lei rimane impassibile.

<<Quindi tu e il poliziotto sexy state insieme?>> mi domanda una volta entrate in casa

<<Si>>

<<Da quanto?>>

<<Un mesetto circa>>

<<Papà lo sa?>>

<<No, e non intendo dirglielo>>

<<Sono così felice per te!>>

Viene verso di me e mi abbraccia. Non mi aspettavo una reazione del genere, soprattutto da lei. La prima persona dopo le mie due migliori amiche a sapere della mia relazione con Jason.

<<Ora mangiamo, ho una fame tremenda>>

Dopo aver riaccompagnato in taxi Lindsay, invito Genevieve e Alexandra a casa mia.

<<Il nostro ultimo incontro non è stato fra i migliori...>>

Alexandra <<Almeno siamo tutte ancora vive>>

Genevieve <<Ragazze devo dirvi una cosa ancora più importante del mio matrimonio con Peter...>> sembra agitata

<<Che cosa?>>

Genevieve <<Sono incinta!>> era talmente emozionata che inizia a piangere, ed io con lei

<<Doppie congratulazioni G! Di quanto?>>

Genevieve <<3 mesi!>>

Alexandra <<A proposito di figli... io e Sascha stiamo cercando di averne uno>>

<<Congratulazioni anche a te! Solo io non ho in programma di avere figli?>> dico un po' malinconica

Alexandra <<Sarai la zia preferita dei nostri figli!>>

Per il resto della serata guardiamo un film, poi verso mezzanotte tornato a casa.

FINE CAPITOLO

SPAZIO AUTRICE

Alloooora ragazzi, scusate per questo capitolo, non è fra i migliori.

Ultimamente non so proprio cosa scrivere.

Scusate anche per gli errori ortografici, I'm sorry.

The PoliceWhere stories live. Discover now