Potter Twins: E Se...

2. Magia Involontaria Miracolosa.

-Alexandra's Pov.-

Arrivati nella stanza del signore Severus, ci ha fatti accomodare intorno ad un tavolone di legno in una stanza buia, che a me piace molto.
Non amo molto la luce del sole, e lavorare in ambienti simili è rilassante per me.
Quello a cui mette a disagio un luogo simile, è Harry, infatti non lo vedo parecchio convinto nel seguirci, cosa che fa comunque.
Ora il signore sta rovistando tra gli scaffali, prendendo molti ingredienti, e la cosa mi piace un mondo. Vorrei poterlo fare anche io un giorno!

<<Signore, cioè, volevo dire, Severus..- dico, curiosa.- cosa sta facendo?>> lui in quel momento aveva poggiato le ultime fialette e gli ultimi barattoli sul tavolo, alzandosi solo una manica, per poi sorridermi e voltare pagina al libro che era di fronte a lui sul tavolo, che ho appena notato.

<<sto prendendo degli ingredienti.>> risponde lui, tranquillo.

<<E perché non si alza anche l'altra manica?>> chiede Harry, velatamente preoccupato.

Lui sorride.
La cosa mi puzza..

<<Ho un brutto tatuaggio che non voglio far vedere, dato che mi fa vergognare.-dice in tono amareggiato, quasi colpevole. Lo posso aiutare! Penso, allegra, lanciando uno sguardo di intesa ad Harry, che ricambia, quando Severus riprende:-ma comunque..>>

<<Fa vedere!>> esclamo, sorridendo.

<<Si, fidati, lei ha la fama di cancellatrice di tatuaggi.-continua Harry per me, finalmente sciogliendosi dall'imbarazzo, volgendomi uno sguardo che significava "Ora lo faremo felice!".- quando eravamo dai Dursley, c'erano alcuni vicini che di notte passavano ed erano pieni di tatuaggi che non volevano più. Lei poi passava la mano sui loro tatuaggi e sparivano, come per magia!>>

Il Signore-Severus ha uno sguardo sbalordito, fisso nei miei occhi. Io gli sorrido.
Lui non si muove, allora vado verso di lui e gli sollevo come mi è possibile la manica ancora abbassata della sua tunica nera come la pece.

Sul braccio candido come la mia pelle vi era un tipo di cobra (credo sia quello il nome del serpente del tatuaggio) che si muoveva sulla pelle.

Rimango un po' stralunata, poiché non rivedo questo simbolo da si e no un paio d'anni.
Però non esterno i miei pensieri, e ignorando il dolore alla cicatrice, poiché è comunque sopportabile, passo tre volte la mano sul tatuaggio.
È solo sbiadito un po': riprendo a passarci la mano sopra, e dopo almeno altri dieci passaggi e qualche grammo di forza in più, il tatuaggio era sparito con il crepitio simile a quello della carta quando viene bruciata in un camino.

Ce l'ho fatta, sì!

Lancio uno sguardo di gioia pura a mio fratello, che ricambia con un sorriso da sotto la frangia.

Dopo guardo il Signore Severus, che è rimasto a fissarmi per tutto il tempo allibito, che ora si sta esaminando il braccio, non trovando più traccia del suo tatuaggio.

Ho fatto un lavoro perfetto anche sta volta!

-Severus' Pov.-

Sto impalato ad osservare il mio braccio dove meno di venti minuti fa vi era il Marchio Nero.

Non ci posso credere.

La magia dei miei bambini è davvero così forte?

Quindi, se sono davvero forti fino a questo punto, la folaga aveva ragione.

Loro sono i prescelti..

Devo chiamarlo immediatamente.

Tanto non ho gli ingredienti per la pozione Svela Genealogie.