'Back for you'~ Niall Horan

Capitolo ventotto

«How I wish that was me»
Stanotte non ho dormito molto bene per colpa della poltrona scomoda.
Vedo che la finestra viene illuminata dalla luce debole del sole, essendo ad novembre.
Finalmente oggi saremo tornati a casa nostra e non vedo l' ora di mostrare la sorpresa a Niall. Hanno fatto tutto i nostri amici e spero che sia riuscita al meglio.
Decido di alzarmi e andare a prendere un caffè alle macchinette.
Immagino già la faccia di Niall quando gli consegnerò il biglietto per New York.
Detto molto onestamente anch' io ho sempre voluto andarci.
La partenza sarà tra una settimana e non sto più nella pelle.
A proposito del viaggio devo avvertire ad Abbie della sorpresa.
Le mando un messaggio su Whatsapp.
'Ehi Abbie, pomeriggio a casa mia ci sarà una festa di bentornato per Niall e vorrei che anche voi ci foste. Fammi sapere.
Baci' invio e aspetto.
Esco dalla camera, facendo attenzione a non svegliare il biondo che dorme tranquillo. 
Prendo i trentacinque centesimi e li infilo nella macchinetta. Scelgo un caffè lungo e aspetto.
Sento il telefono vibrare nella tasca dietro dei pantaloni.
Lo tiro fuori ed è la risposta di Abbie.
'Certo, sono molto felice di questa idea e poi Simon è eccitato all' idea di andare a New York.' Mi ha risposto lei.
Sorrido, digito velocemente un 'sono felice per voi', invio e prendo la mia bibita fumante.
La bevo subito e butto il bicchiere nel cestino della plastica.
Torno in camera e trovo Niall alle prese con le valige.
'Amore che fai?' Dico io e lui sobbalza per lo spavento.
'Preparo la valigia perché tra un po' si torna a casa' dice lui con un sorriso che va da un orecchio all' altro. 
'Ma no. Stai seduto che ci penso io, dai' dico e lui si siede.
Prendo le ultime cose, le piego e le metto nella valigia. Richiudo quest' ultima e la metto in modo verticale appoggiandola al muro.
Aspettiamo l' arrivo del dottore per poter lasciare definitivamente questa struttura. 
Dopo una buona mezz' ora arriva e sia io che Niall ci mettiamo il giubbotto e lui felice corre fuori e in quel momento inizia a nevicare.
Londra è ancora più bella con la neve.
Saluto il dottore e raggiungo Niall che in quel preciso momento fa unire le nostre labbra in un bacio sotto la neve.
Ci stacchiamo e raggiungiamo la macchina pronta a portarci nella nostra casetta.
'Nascondetevi, siamo a duri minuti da casa'
Mando subito un messaggio a Zayn.
Arriviamo e Niall si posiziona davanti a me è appena apre la porta tutti sbucano dai loro posti e gridano un 'Bentornato'