Capitolo trentuno

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Sono impaziente di arrivare. Mancherebbe una sola ora a dividerci da New York. Abbie e Simon dormono beatamente nei posti dietro quelli miei e di Niall.
Lei è appoggiata con la testa sulla spalla dell'altro. Sono così teneri.
Noto che il biondo al mio fianco si è addormentato e mi perdo a guardarlo. Sembra un angelo, il mio.
Noto i suoi capelli biondi tirati su in un ciuffo. Per non parlare del suo naso, né a patata né troppo grande. È giusto.
Scendendo alla sua bocca piccola con due labbra sottili che formano un sorriso.
Continuo a fissarlo quando nel sonno si muove e provoca il suo risveglio.
'Ma buongiorno' dice lui, stendendo le braccia e sbadigliando.
'Buongiorno' rispondo io, dandogli un bacio a stampo.
'Ricordiamo alla gentile clientela che l'aereo tra un paio di minuti farà il suo atterraggio. Preghiamo di metterci comodi e allacciarvi la cintura. Grazie mille' la voce squillante dell' hostess inizia a parlare.
Facciamo ciò che dice e aspettiamo l' atterraggio. Non ho mai preso un aereo prima d' ora perciò ho leggermente ansia.
Stringo la mano di Niall e lui nota il mio disagio, perciò mi conforta stringendomela di più.
A questo suo gesto mi rilasso, chiudendo gli occhi e appoggiando la testa al sedile.
Apro lentamente gli occhi e noto quelli azzurri di Niall fissare i miei.
Siamo atterrati e stiamo bene. Scendiamo e aspettiamo l' arrivo delle valigie.
Dopo dieci minuti arrivano e noi andiamo fuori dall' aeroporto per prendere il taxi, che ci avrebbe portato all' hotel 'The Beach House' vicino alla spiaggia di Orchard Beach, la più conosciuta in tutta New York.
L' autista ci informa che il tragitto è un po' lungo, visto che l' aeroporto è nella zona ovest, mentre l' albergo è vicino il mare perciò nella parte ad est.
Infatti dopo una mezz' ora arriviamo e paghiamo il taxi.
I nostri bagagli vengono messi in un carrellino dal portinaio.
'Salve, abbiamo prenotato due stanze doppie a nome di Simpson' dico io alla receptionist.
Lei ci consegna le chiavi e lasciamo i documenti giusto per il tempo di fare le fotocopie.
Una volta fatto ci vengono distribuiti e ci dirigiamo verso le stanze.
'Ehm questa è la 20... 21... 22... Ecco qua la 26' dico inserendo la chiave nella serratura e aprendo la porta.
Appena entriamo rimaniamo a bocca aperta.
È semplicemente stupenda.
Entrando c'è un salotto con un divano a tre posti e due poltrone messe ai lati del divano. Davanti c' è un tavolino di cristallo e appoggiato su un mobiletto una televisione al plasma.
Andiamo verso una porta e aprendola troviamo un letto matrimoniale a baldacchino. Ho sempre desiderato averne uno.
Mettiamo le valigie sul letto e iniziamo a disfarle.
'Amore non puoi immaginare cosa ci sia qua' urla Niall contento.
'Cosa c' è?' Chiedo io.
'C' è un minifrigo' urla lui e viene ad abbracciarmi.
Abbiamo appena finito di sistemare i vestiti nell' armadio quando bussano alla porta.
Io mi siedo sul divano, mentre Niall va ad aprire.
Sono Abbie e Simon.
'La nostra camera è fantastica' dice Simon.
'E poi abbiamo una terrazza' continua Abbie.
'Davvero?' Chiedo io e loro annuiscono.
'Daisy, anche noi. Guarda di la' dice Niall.
Giro il capo e noto  una terrazza coperta con un tavolo quattro sedie.
'Potremmo mangiare in terrazza allora' propongo io, ridendo.
'Certamente, però noi ora andiamo a riposarci. Ci vediamo dopo' dice Abbie, scomparendo dietro la porta.
'Andiamo a nanna anche noi' dice Niall, chiudendo la porta principale a chiave.

N/ A
Ho aggiornato nonostante l'ora e spero che vi piaccia.
Vorrei chiedervi un favore.
Su Twitter potreste seguire @lockscreen000 (gli ultimi tre sono degli zeri). Appena arriveremo a 50 seguaci inizieremo a pubblicare.
Grazie per l'attenzione e scusate il ritardo.

'Back for you'~ Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora