Banshee

Le ricerche

Mi risveglio. Sono in un posto che sa di terra e foglie bagnate.
E c'è qualcuno accanto a me.
Mi volto.
Stiles mi sta abbracciando e dorme ancora.
All improvviso ricordo. Lydia. La pioggia. L orologio. Il sangue.
-Buongiorno...
Sobbalzo. Stiles apre gli occhi. Mi sorride.
Poi vede la mia faccia preoccupata e torna serio.
-Ho paura.
-Di che cosa?
-Per Lydia. Ho paura.
-Elise. So che la troveremo.
-No non lo sai. Ho perso le mie amiche nel giro di un mese.
Sono pericolosa. Distruggo tutto quello che ho intorno.
-Io sono qui.
-Sì tu sei qui e Malia ti ucciderà se sa che sei solo con me.
-Malia?
-Sì Malia.
Ora se vuoi scusarmi...- faccio per alzarmi in piedi ma Stiles mi tiene seduta.
-Non costringermi a trasformarmi.
-Elise.
-Lasciami!
-Elise. Per favore....
Finalmente mi alzo e cammino via velocemente.
-Che ne è della tua determinazione?
-Sì certo...
-Il fatto di proteggere i nostri amici?
-Allison non basta come esempio del fatto che siamo incapaci?
-E dire che tempo fa ci salvavamo a vicenda.
Mi fermo. Era quando stavamo insieme.
Mi volto.
-Stiles non mi sembra che sia il momento adatto.
-Invece sì. E sai perché? Stando per un periodo con Malia ho capito che tu sei perfetta.
-Io?
-Beh....perfetta per me.
Ieri ho lasciato Malia e ero venuto da te per dirtelo.
E io... lo sai che non so essere romantico.
-Invece sì. Ma adesso...
-Io ti amo ancora ok? A meno che tu non voglia cercare Lydia non c'è niente di più importante!!!
Torno lentamente verso di lui. È in piedi e mi fissa arrabbiato.
-Stiles Stilinski. Il mio primo ragazzo. Pensi che sia facile dimenticarti?
-E tu pensi che sia facile vederti soffrire?
Mi abbraccia e mi stringe a sé. Poi appoggia le sue labbra sulle mie. E sono di nuovo sulla jeep appena sfuggita al branco di Deucalion. È di nuovo tutto uguale.
Solo che ora devo trovare Lydia.
Mi allontano da lui.
Torno nel capanno.
Il sangue è sparito, sostituito da odore di sapone.
L odore di Lydia non c'è. Neanche il suo battito che sentivo ieri.
Esco fuori. Stiles si è affacciato all interno e ha visto cos'è successo.
-Forse l hanno portata via.
-Forse.
-Senti una nuova traccia?
-Probabile.
Inizio a girare per il prato.
-Stiles! Qui!
Vedo delle tracce sul fango bagnato.
Iniziamo a camminare.
Le impronte continuano poi si interrompono vicino ad un piccolo fiumiciattolo.
-Forse dovremmo chiamare Scott.
-Ma no Elise la troveremo.
Continuiamo a cercarla.
Nel pomeriggio
-Forse Elise è meglio che chiamiamo Scott.
Si sta facendo notte e in teoria avremmo già dovuto denunciare la scomparsa alla polizia.
-Cosa che non farai Stiles.
Chiamo Scott.
Al telefono
-Ciao Elise che c'è?
-Ho un problema. Lydia è sparita. Ho seguito le tracce ma...
-Ok arrivo. Dove sei?
-In mezzo al bosco.
-Trovo il tuo odore. Qualche punto di riferimento?
-Sono vicino ad un fiume.
-Allora che ha detto?- dice Stiles.
-Arriva.
2 ore dopo
Scott
Percorro una stradina coperta di foglie e fango.
Cerco di individuare alla svelta il loro odore perché così possiamo cercare Lydia insieme.
Non ho idea di cosa sia successo.
Finalmente vedo un fiume. Forse sono li vicino.
Li intravedo attraverso la vegetazione. Sembra stiano bene. La cosa strana è che si stanno abbracciando.
Se Malia lo scopre lo uccide.
-Ragazzi-chiamo-sono qui!

Elise
Corriamo verso Scott.
Gli spieghiamo quello che è capitato.
Quindi gli facciamo vedere la casetta dove ora non c'è più il sangue.
Secondo lui è ancora viva. Lo spero.
Io e Scott seguiamo le tracce e Stiles ci segue.
Poi mi fa cenno di andare più avanti.
Velocizzo il passo mentre Stiles e Scott rallentano.
Scott
-Stiles vuoi morire?
-Perché?
-Perché Malia ti ucciderà.
-No l ho lasciata. Ho deciso di stare con Elise.
-Davvero?
-Sì.
-Quando pensavi di dirmelo?
-Appena fossi riuscito a dirlo ad Elise.
-Sono...
Un urlo squarcia il silenzio del bosco.
Elise è più avanti di qualche metro inginocchiata a terra. Trema.
Corriamo verso di lei. Che cosa succederà ora?

Nota autrice
Allora innanzitutto grazie per le tante visualizzazioni.
So che qualcuno segue di più l altra mia storia ma ci devo ancora lavorare su.
E quindi nulla.
Al prossimo capitolo