Filo rosso sangue

Capitolo 6

Sussulto per lo spavento, e rimango paralizzata...mi giro lentamente, e spalanco gli occhi, nel vedere la figura davanti a me.
Un ragazzo dai capelli candidi come la neve e gli occhi iniettati di sangue, mi sta fissando con uno sguardo omicida.
Indietreggio di qualche passo non staccando gli occhi da quella figura alta e così inquietante. È vestito interamente di nero, e una specie di cappotto lungo fino alle caviglie, gli copre la possente schiena. Ho paura, non so davvero che fare, se non quello di tremare come una foglia al suo cospetto....non so se lui sia un demone o meno, ma sono sicura che quegli occhi e lo sguardo che mi sta rivolgendo non appartengono ad un normale essere umano. Cerco di dire qualcosa, ma non ci riesco.
All'improvviso un ghigno sadico si presenta sul suo volto, facendomi accapponare la pelle.

-Sentiamo...che cosa ci fa una ragazza umana, sola in un posto del genere?- chiede sarcasticamente, con un tono di voce roca e profonda.

-...I-io....-

-Cosa?...il lupo ti ha mangiato la lingua per caso?- chiede lui divertito.

-S-stammi lontano!- urlo indietreggiando.

-Mmmh....questo tuo odore di sangue...è davvero delizioso!...- ghigna malignamente.

-I-il...mio sangue?!...- ripeto incredula.

-Esattamente...- afferma lui avvicinandosi.

Ma lui...come avrà fatto a sentire il mio odore di sangue?! D'istinto accarezzo leggermente con le dita la guancia sinistra, e mi ricordo del taglio che mi sono fatta mentre cercavo di scappare dal castello. È riuscito a trovarmi per colpa dei tagli che mi sono procurata durante la fuga...l'odore del mio sangue si è sparso!

-Tu...Che cosa sei?!- chiedo titubante.

-Io...sono un vampiro...- ghigna facendo intravedere i canini allungati, per poi sparire di colpo.

All'improvviso, sento qualcosa di freddo posarsi sul collo.

-Mmmh....quindi sei già stata morsa...-
Sussurra avvicinando il viso al mio collo.

-No!! Non mi toccare!!!- urlo spingendolo via.

Non mi ero neanche accorta, che mi si era avvicinato così tanto....se con questa facilità è riuscito a raggiungermi, ad uccidermi non ci metterà molto...ma, lui...

-T-tu....come fai a...-

-Axer....è stato lui a morderti per primo giusto?- chiede spiazzandomi.

-Ma...-

-Come immaginavo....però...- dice facendo uno scatto nella mia direzione.

-Che succederà se gli rubo la preda?...-

-Che cos..- non finisco neanche la frase che si avventa su di me, cerco di sfuggirgli ma finisco solo per perdere l'equilibrio e cadere all'indietro.

Con una mano mi afferra il collo  stringendolo, lascio andare un urlo di dolore e le lacrime escono incontrollabili....ormai è finita.
Vedo il vampiro alzare una mano, e lentamente fa allungare le unghie, divenendo così dei veri e propri artigli affilati.

-Ora...il tuo sangue sarà mio!...- ghigna avvicinando pericolosamente gli artigli verso di me.

Quando ormai penso di non poter più scappare, con una velocità sorprendente qualcosa si mette in mezzo, parando il colpo indirizzato a me. Spalanco gli occhi riconoscendo la figura di Sayu, con impugno due pugnali tra cui uno imbrattato di sangue. La mano che poco fa, stringeva il mio esile collo, è stato mozzato dalla lama della mezzosangue, che tutt'ora sta fronteggiando il vampiro in uno scontro tra pugnali ed artigli.