Luke si sedette sul sedile del passeggere della macchina di Ashton, anche se aveva insistito di camminare. «Ho paura.» ammise.
«Dovete parlarvi o scrivervi. Odio vedervi così. Avrei bisogno anche io di uno come voi per essere felice on qualcuno, ma non posso.»
«Che intendi?» chiese, focalizzandosi su di lui.
«Mi piace qualcuno, che non posso avere. Ci siamo baciati ma quella persona, è andata avanti facendo finta di niente.» sospirò.
«Aw Ashton, ne parleremo dopo.» disse Luke mentre arrivarono davanti casa di Michael.
Uscirono dal veicolo e il biondo si trovò nervoso davanti alla porta d'entrata.
Bussò tre volte e rispose la signora Clifford con un sorriso sul volto.
«Hey, Calum è su con Michael e sta cercando di rallegrarlo, è venuto spesso qui e non capisco per quale motivo. –sorrise dolcemente- entrate, sono al piano di sopra.»
Luke annuì, entrando in casa. C'era un odore dolce, lo stesso odore che aveva sempre Michael. «Andiamo.» mormorò all'amico.
La porta della stanza del tinto era aperta, il biondo si trovava di fronte alla porta e Michael lo guardava come se avesse visto un fantasma, Ashton fissava Calum mentre gli altri due si lanciarono uno sguardo di scuse. Michael corse dal biondo a braccia aperte, singhiozzando. Luke pianse poco dopo.
Calum sospirò quando il ragazzo corse verso il biondo, guardò Ashton e fece lo stesso, afferandolo per un braccio. Aspettò fino a quando sentì Luke chiudere la porta, sospirò ancora.
«Ashton guardami per favore, mi dispiace.» borbottò.
Il riccio si girò a guardarlo con le lacrime che traballavano nei suoi occhi. «Ti dispiace perché ci siamo baciati? O perché hai finta che non fosse successo niente?»
«Per tutte e due Ash, sono confuso scusa.»
Tirò via la sua mano dal braccio. «Come? Come?» chiese. «Sai cosa? Parlami quando ti sei chiarito.» gli rispose cominciando a scendere le scale.
Ma Calum lo tirò indietro, spingendolo contro il muro. Si avvicinò per baciarlo, con passione e lussuria. «Ed è per questo che mi piaci. Non mi era mai piaciuto un ragazzo prima d'ora, ed è spaventoso pensarci. Ho trascorso notti con le tue labbra impresse nella mia mente, non riuscivo a dormire.»
Ashton rimase in silenzio. «Di qualcosa.» borbottò Calum.
Afferrò la maglia del corvino, ricambiando il bacio.
«Non avere paura, ho aspettato così tanto per questo.»
E fu così che Calum poi se ne andò, mentre la sua mente continuava a ripetere 'ashtonashtonashton.' Non c'era il bisogno di nascondere i suoi sentimenti che erano molto profondi.
[tornando ai muke af]
Non parlarono, non c'era il bisogno di parlare. Luke sapeva che Michael non voleva baciare Troye, e non poteva rimanere arrabbiato con lui a lungo. Non poteva lasciarlo, di nuovo.
Luke si avvicinò per baciarlo appassionatamente. Il bacio diventò sempre più acceso e Michael si ritrovò contro la porta della stanza da letto che richiuse a chiave poiché quello che stavanoper fare era qualcosa che sua mamma non avrebbe avuto il bisogno di vedere.
Luke sapeva che entrambi si erano causato l'inferno, ma questo è l'amore.
Litigherai, piangerai, avrai voglia di lasciarlo, ma troverei sempre te stesso con lui, troverai sempre il tuo sorriso. Ti farà provare un sacco di emozioni.
Ti farà sentire vivo.
Luke faceva sentire Michael vivo.
-1 :-(
STAI LEGGENDO
Strong ♡ muke [ita]
Fanfic❝Lui è forte.❞ pensò Luke. ❝Nessuna parola può distruggerlo.❞ pensò Luke. ❝Lui è sordo.❞ imparò Luke. [iniziata il 24/11/2015] Questa storia non è mia, ma di @fabmuke io mi limito solo a tradurla, quindi tutti i crediti vanno a lei. This story isn't...