CAPITOLO 7 ≈ Ocean Soul ≈

100 11 13
                                    

4 Febbraio 1989, New York City

Brian (Johnson) ci ha portati in un pub e il proprietario, un suo amico, ha dovuto improvvisare unendo diversi tavoli perché non si aspettava che trenta persone si sarebbero presentate. Siamo praticamente spuntati fuori dal nulla e quel poverino ha dovuto organizzare, in fretta e furia, una saletta solamente per noi.

Ma, nel giro di poco, non eravamo più solamente noi. Non so da dove fossero arrivate, ma avranno seguito la scia del profumo di rockstar arrapate e mi sono ritrovata circondata da uomini con ragazze non-proprio-tanto-vestite sedute sulle loro ginocchia.

Persino mio fratello, Big, Loki e Draco si sono fatti trascinare.

E persino David!!!

"Domanda: MA CHE CAZZO SONO USCITA A FARE?!?!"

Non bevo, non mi drogo e non mi piacciono le donne...che cavolo ci faccio qui?!

Vince è seduto alla mia destra ed è parecchio impegnato a ficcare la lingua nella gola della tipa, alla mia sinistra c'è Loki ed è impegnato nella medesima cosa. Guardo di fronte a me e c'è Slash, sono felice che i suoi capelli coprano qualsiasi cosa stia facendo con la sua ragazza.

Mentre prendo in considerazione la possibilità di ordinare un superalcolico a caso...

<< Vince, levati dal cazzo! >> sento esclamare qualcuno.

Sì, quel "qualcuno" è Duff.

Vince e la sua bambola si alzano e si incamminano verso quello che credo sia il bagno.

Duff prende il suo posto sedendosi accanto a me.

<< Ho come l'impressione che tu non ti stia proprio divertendo. >> mi dice con un sopracciglio alzato.

Io mi limito a scuotere la testa e abbassare gli occhi sul mio bicchiere che fino a pochi minuti fa conteneva un succo di mirtillo.

<< Mi dispiace. >> continua lui, e il suo tono è davvero dispiaciuto.

Alzo lo sguardo verso di lui e gli sorrido leggermente.

<< Se vuoi, ti porto da un'altra parte. Possiamo fare una passeggiata, ti va? >> mi chiede prendendo una ciocca di capelli dalla mia coda e attorcigliandosela fra le dita.

"Potrei morire qui...ora."

<< Sono le due del mattino, New York non è un po' pericolosa di notte? >> chiedo facendolo ridacchiare.

"Sì, ma io sono seria."

<< Ci sono io con te. >> mormora piano.

Per fortuna sono seduta perché sicuramente le mie gambe non sorreggerebbero affatto!

<< Tu non hai nessuna ragazza da "intrattenere"? >> chiedo facendo il segno delle virgolette con le dita.

Lui scoppia a ridere e mi prende per mano facendomi alzare.

<< Forse dovrei avvertire Hunter. >> dico indecisa.

Mi giro verso mio fratello e lo trovo con una ragazza seduta sulle sue ginocchia.

"Non mi ha degnata nemmeno di uno sguardo per tutta la serata, troppo impegnato a fare la rockstar."

<< Anzi, chi se ne frega! Lui ha avuto la sua serata, io voglio la mia. >> dico riportando lo sguardo su Duff.

<< Allora, andiamo! >> esclama riprendendomi per mano.

Usciamo dal pub e veniamo investiti dall'aria fredda newyorkese che mi fa iniziare a tremare.

Ghost Love Score ≈ a Guns n' Roses FanFiction≈Where stories live. Discover now