Capitolo 6

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"REB"disse mia madre quando riaprii gli occhi.

L'intervento era andato bene,il tumore non c'era più,potevo tornare alla mia vita normale.

"amore" disse Federico entrando dalla porta e mia madre uscì

"hei"

"sono state 12 ore di ansia"

"12 ore? così tanto?"

"gia..come ti senti?"

"stanca" dissi sorridendo

"riposati" disse dandomi un bacio sulla guancia.

Passai  5 giorni in ospedale,e in quei giorni trovai del tempo per rimettermi in pari con il programma della scuola,matematica,storia,scienze e filosofia.

Quando tornai a casa vidi Gioele correre verso di me,mi guardò e mi abbracciò forte,io feci cadere le valigie per abbracciarlo,era un momento che non avevamo avuto.

Quando entrai in casa andai dritto in camera mia,Mi era mancata.

Mentre mettevo a posto le valigie entrò Gioele

"tanto per essere chiari non stavo aspettando te ma Marco e quell'abbraccio era per rubarti   5 euro dalla tasca" disse sedendosi sul letto

"certo" dissi sorridendo maliziosamente

"è vero non ero li ad aspettarti perché erano 5 giorni che non sentivo ne mamma ne te,non ero preoccupato" disse abbassando la testa

Smisi di togliere la roba dalla valigia e mi sedetti vicino a lui

"Gio io so che tu sei rimasto nella stanza ad aspettare che mi svegliassi,so che hai passato tutto il tempo dell'intervento a chiedere ai medici di me,perchè non volevi dirmelo? ma soprattutto perché mi trattavi male?"

"scappavo,scappavo da tutto non volevo passarci di nuovo,facevo di tutto per odiarti e farmi odiare,"

non pensavo che si sentisse così.

Nostro padre morì quando avevamo 15 anni e Gioele lo trattava sempre male,non riuscivamo a capire il perché e quando mi disse quello capì.

"gio quando papà se ne stava andando disse: so che gioele sta facendo tutto questo perché non vuole perdermi e non vuole soffrire,ma ditegli che vi voglio bene e che lo capisco"

Gioele trattenne le lacrime ma sorrise,e quando mi abbracciò mi disse "ti voglio bene".

Verso sera venne Federico a casa mia perché non ci stava nessuno.

"ciao piccola" disse dandomi un bacio sulla guancia

"hei" dissi sorridendo e facendolo entrare

" com'è tornare a casa" mi chiese mentre ci sedemmo sul divano

"sono contenta,odio gli ospedali non ne potevo più" dissi mettendomi in braccio a lui

"mh"

"e poi mi mancavi tu,non sei più venuto dopo che mi sono svegliata"

"ah..ehm...io..dovevo lavorare" disse molto vagamente

Federico era strano,mi nascondeva qualcosa,me lo sentivo,così decisi di indagare"

"mh,senti ti va di dormire qui?"

"certo" disse baciandomi.

Durante la notte mi alzai dal letto e facendo piano piano presi il telefono di Federico e scesi in salotto.

Cominciai a controllare i messaggi,e quando lessi il nome Celeste non esitai

Celeste a Federico" amore passa a prendermi alle 7 domani"

Federico a Celeste" si amò,vengo con la moto,non metterti gonne o  vestitini anche se mi piacciono addosso a te"

Celeste a Federico" eh amore ho una sorpresa per te,domani vedrai ,comunque quanto ancora starai con quella?"

Federico a Celeste" oggi si è svegliata,appena si riprende la lascio e sarai tutta mia

Iniziai a piangere,mi aveva solo presa in giro; andai di sopra a mettere a posto il telefono e a dormire sul divano,stavo troppo male,scrissi un messaggio di SOS a Sofia e Antonio ma sapevo che mi avrebbero risposto il giorno seguente.

Mi svegliai la mattina presto,quando controllai i messaggi vidi che i ragazzi mi avevano risposto e mi scrissero di vederci per le 10 al parco.

"ciao amore,ma hai dormito qui" disse sedendosi vicino al bancone

"si" dissi con un tono distaccato

"perché?"

"so tutto Fede,e non ci posso credere che per tutto questo tempo ti sei preso gioco di me"

"Reb non capisco"

"Celeste"

Bastò dire quel nome e sbiancò

"vattene da casa mia e non farti più vedere" dissi urlando

"posso spiegare" disse tirandomi il braccio

"ma cosa vuoi spiegare,non c'è nulla da spiegare"

"Reb ti prego" disse con le lacrime agli occhi

"perché Fede,perchè mi hai fatto questo"

"piccola...."

"no niente piccola vattene"

Federico prese le sue cose e se ne andò via.

Verso le 10 arrivai al parco e raccontai tutto a Sofia. Ci rimase malissimo,non se lo aspettava che Federico fosse così meschino,Antonio invece non si era presentato

"lui ci perde non tu" disse Sofia

"credevo fosse diverso" risposi

"Federico Vallo è meschino e crudele per questo lui e Celeste sono perfetti insieme" disse Sofia

"non ci credo che Antonio non è venuto"

"non pensarci dai,ti va di andare a fare shopping?"

"ok" sorrisi

Ero contenta di avere un'amica come lei,sapeva come farmi stare meglio.

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