???: Il mio nome è Astaroth, e sono un demone
Jennifer: un demone
Astaroth: Esattamente mia cara, sai quel morso mi ha risvegliato dal lungo sonno in cui sono caduto dopo che tuo padre mi ha rinchiuso dentro il tuo corpo
Jennifer: e perché ti ha rinchiuso
Astaroth: bhe.....vedi......sono nata con dei poteri che non riuscivo a controllare, e dopo aver distrutto per errore mezzo palazzo tuo padre decise di prendermi sotto la sua ala per aiutarmi nel controllare i poteri; ma fu tutto inutile allora decise di rinchiudermi dentro te perché credeva che tu in futuro saresti riuscita a controllare i miei poteri
Jennifer: Quindi.....quello con cui vivo non è mio padre
Astaroth: esattamente
Jennifer: e allora.....chi è il mio vero padre
Astaroth: eh....vorrei dirtelo ma non sei ancora pronta per questo
Astaroth iniziò ad allontanarsi da Jennifer e tutto divenne buio, il suono della sveglia la riportò nella realtà
Quando scese le scale aveva una maglia a maniche corte rossa dei pantaloni da ginnastica neri e delle scarpe rosse, fece colazione e poi salì in macchina di sua sorella,
Emma: allora come mai oggi sei così pensierosa
Infatti era vero i tre Shadow, il patto con S.run, quello strano simbolo sul polso, Astaroth con la storia di suo padre del suo vero padre, Jennifer non ci stava capendo nulla
Emma: Allora vuoi condividere i tuoi pensieri
Jennifer: fatti i fatti tuoi
Emma: ok...allora mi farò i cavoli miei
Jennifer: ....scusa e che non volevo dirti quello e che sono un po' agitata
Emma: lo so oggi devi andare dallo psicologo
Jennifer: cavolo me ne ero quasi dimenticata, ora vado *scende dalla macchina*, a oggi pomeriggio
Emma: ok ciao
La giornata passò lentamente e alle 13:00 Jennifer uscì da scuola ed entrò in macchina della sorella
Emma: allora come è andata a scuola
Jennifer: piuttosto bene
Emma: e ora dallo psicologo, anche perché siamo un po' in ritardo
Jennifer: allora ingrana la marcia
Emma: ok però ti avviso....mamma, papà e Ty verrano più tardi giusto per farmi compagnia
Jennifer: glielo hai detto
Emma: ho dovuto farlo....mi dispiace
Jennifer: fa niente e ora andiamo
Emma accese la macchina e partirono.....
Spazio Autore:
Fox: salve...allora se il capitolo vi è piaciuto votate e commentate
Foxy: e se avete domande da fare potete farle nei commenti e alla prossima whoho
Freddy: ma prima.....facciamoci un selfie
Chica: sono Gesù-chica incinatevi a me
Bonnie: EVVIVA HO SUPERATO IL LIVELLO 26 YEEE
Jennifer: *facepalm*
STAI LEGGENDO
Herofox, You can't save
HorreurJennifer O'Brian vorrebbe avere una vita normale, con momenti felici passati con la sua famiglia, invece suo padre la picchiò quando aveva cinque anni, suo fratello maggiore tentò di violentarla all'età di nove anni, e a sua madre non gli è mai imp...