Capitolo 5: Chiamaci Shadow

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Si trovava in una casa tutta di legno, non c'erano mobili o altri ornamenti quindi decise di uscire appena uscì si trovò in una caverna poco più avanti c'era un corridoio 2×2 metri, su ogni pietra c'era una torcia con la fiamma rossa percorse quel corridoio per dieci minuti; Jennifer si chiedeva quando sarebbe finito quel corridoio appena finì la frase si ritrovò alla fine del corridoio quindi decise di entrare. Appena entrò nella stanza si ritrovò davanti a se un lavandino quindi decise di lavarsi la faccia, anche perché era ancora sporca di sangue, appena finì si ritrovò accecata da una luce quindi rivolse lo sguardo verso lo specchio ciò che vide gli raggelò il sangue nelle vene si girò di scatto e li vide erano tre entità tutte nere la prima da sinistra aveva solo due fessure bianche dove ci dovevano essere gli occhi, quella in mezzo era alta più o meno due metri gli occhi erano bianchi e quando apriva bocca si vedevano una fila di denti bianchi tutti affilati come rasoi invece quella di destra aveva una specie di cappello da poliziotto gli occhi erano bianchi e quando sorrideva o parlava si vedevano i denti bianchi

Jennifer: chi siete?

L'ombra di destra gli diede una semplice risposta

Ombra dx: il mio nome è Shadow killer, quello alto due metri si schiama Shadow run è quello che ha due fessure al posto degli occhi si chiama Shadow invisible......ma tu puoi chiamarci Shadow

Jennifer: ook Shadow che volete da me?

Shadow invisible: VOGLIAMO LA TUA ANIMA

Shadow run: ma smettila di sparare cazzate

Shadow invisible: hahaha scusatemi ma dovevo farlo hahaha

Shadow killer: non ti preoccupare non vogliamo la tua anima vogliamo proporti un patto ma non ti preoccupare non è nulla di brutto

Jennifer aveva paura a chiedergli a ognuno di loro cosa avevano da proporre; era sul punto di chiederglielo quando una luce illuminò tre statue raffiguravano sua madre, suo padre e suo fratello. Non riusciva a collegare le tre persone che odiava a quelle ombre ad un certo punto Shadow killer iniziò ad urlare

Shadow killer: SE COMPI LA TUA VENDETTA SIGILLERAI UN PATTO INSCINDIBILE CON ME

Shadow run: il mio patto te lo propongo domani

Shadow invisible: invece il mio potrai accettarlo solo se accetterai un regalo che ti farò più avanti

Jennifer era confusa tra patti e vendette che doveva compiere che non si accorse del suono della sveglia, quindi decise di alzarsi e fare il suo venerdì scolastico.

Quando la scuola finì gli arrivò un messaggio da sua sorella che diceva di andare nella piazza dopo la scuola che li l'avrebbe aspettata con la macchina, Jennifer anche se contraria dovette iniziare a percorrere la strada per la piazza; stava camminando da cinque minuti quando si accorse di essere inseguita riconobbe subito chi erano, Barbie e suo fratello John iniziò ad accelerare il passo dopo quello che era successo ieri c'era da aspettarselo da una come lei
Jennifer iniziò a correre, stessa cosa fecero i suoi inseguitori ma era troppo lenta e stavano recuperando terreno

Jennifer: *pensa*Perché non ho mai fatto quelle corse campestri a quest'ora gli avevo seminati

Credeva di essere spacciata quando sentì una voce nella sua testa, era Shadow run

Shadow run: adesso capisci il perché ti ho detto che il mio patto te l'avrei proposto oggi, bene ascoltami ora ti farò provare una sensazione mai provata prima, questa sensazione fa parte del mio patto sei pronta

Jennifer annuì, fu in quel punto che iniziò a sentire una strana energia.....

SPAZIO AUTORE:

Fox: già sono ancora viva whoho

Foxy: commentate e votate.....e ricordate Bonnie è inutile

Bonnie: NON È VERO

MrFazbear301: INVECE È COSÌ SEI INUTILE

Fox: La smetti di essere dappertutto

MrFazbear301: fammici pensare....nope

Foxy: *prende un guantone da baseball appena comprato* Preferisci il cartellino oppure il guantone intero

Fox: alla prossima ciaoo

Herofox, You can't saveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora