Succede tutto al Chiaro di Luna.

677 30 20
                                    


CAPITOLO VIII: Succede tutto al Chiaro di Luna

Belinda non capiva, davvero non ci riusciva.

Vedeva davanti a lei la sua compagna di camera con i lunghi capelli argentei legati in un comodo chignon, intenta a prepararsi come non mai per andare nel bosco con Piton.

Nemmeno avesse detto che c'andava con Malfoy, lui sì che era un bel ragazzetto.

O quanto meno se ci fosse andata con qualche altro ragazzo del settimo anno.

Ma con Piton ed un gruppetto di Grifondoro era inaccettabile.

Era inutile, non lo capiva e continuava a chiedersi quale insana malattia mentale avesse Evelyn.

Forse c'entrava il fatto di non aver alle sue spalle un passato, una famiglia e figure maschili importanti, ma indubbiamente aveva qualche problema per essersi innamorata di un professore, il più arcigno, brutto, sadico e sulla soglia dei quarant'anni.

Poi si trattava di una punizione, non di una scampagnata al chiaro di luna.

-Vedrai, sarà fantastico, quasi mi dispiace che tu non verrai Belin!-

Ed eccola che straparlava di nuovo, intenta a sistemarsi i suoi stivali neri.

-Figurati, Piton sarà anche un buon capocasa per i suoi favoritismi, questo non lo nego, ma certamente preferisco tenermi alla larga sia da lui che dalla foresta proibita!-

Evelyn la guardò sorpresa e forse offesa.

-Oh, andiamo, lui non è così male... Quando lo conosci meglio!-

Belinda alzò un sopracciglio e si coprì meglio.

-Mi raccomando, copriti bene, fuori fa freddo e la neve ha già attecchito al suolo...-

La ragazza dagli occhi blu annuì e roteò su se stessa.

-Allora, come sto Bel?-Chiese alla bionda.

Lei sospirò ed annuì.

Evelyn era un po' strana nei gusti, ma qualche volta si vestiva bene.

Indossava una salopette di Jeans chiaro aderente che rientrava nei neri stivali, alti fini al ginocchio e con giusto un po' di tacco.

Sotto la salopette era stata abbastanza cauta da indossare una felpa verde scuro col cappuccio.

-Quanto meno non hai indossato un vestito elegante!-Disse sarcastica alzando gli occhi al cielo, la Daisy.

-Oh, dici che avrei dovuto? Forse dovevo esser più elegante...-Mormorò in risposta la Blaze, guardando pensierosa il suo armadio.

Belinda invece sospirò sconfortata.

-Oh santo cielo! Tu sei troppo carina per tanti ragazzi di questa scuola figuriamoci per un quarantenne come Piton! Se non ti trovasse bella, sarebbe un pazzo! Ora sei soddisfatta?-Sbottò lei, sincera e tagliente come una vera Serpeverde.

Evelyn annuì rossa in viso.

-Ohhh Beliiin, sei la mia migliore amica!-Piagnucolò poi, gettandosi sul letto della bionda.

Naturalmente, Belinda, che voleva assolutamente dormire, lanciò un paio di cuscini contro la compagna di stanza, spingendola a scappare fuori dopo aver indossato il suo cappotto nero, il cappellino e la sciarpa di lana.

Piton non fece neppure in tempo a vederla che in un attimo se la ritrovò addosso.

L'afferrò giusto in tempo prima che inciampasse e ruzzolasse a terra.

The Last Flame In The WindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora