CAPITOLO 2

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Mi sveglio all'improvviso,di nuovo questo fottuto incubo,non riesco più a dormire tranquilla dopo quel tragico avvenimento,ogni notte i ricordi riaffiorano.Guardo il cellulare e vedo che sono le sei e mezza,quindi decido di alzarmi e prepararmi per andare a scuola.Indosso jeans neri strappati,una maglia con la scritta Obey e le mie adorate Superstar.Scendo in cucina,e sul tavolo trovo un post-it con scritto:Buongiorno principessa,stasera torno più tardi dal set,T.V.B.
Be',mio padre é cosi,l'uomo più dolce del mondo,e il padre che tutte le ragazze vorrebbero avere.Mangio il cornetto lasciato vicino,e mi avvio a scuola.Metto le cuffie e scorrono tutte le mie canzoni preferite,tra cui Take me home.Sto per entrare in classe,quando da lontano vedo un ragazzo seduto nel mio stesso banco,intento a studiare l'orario delle lezioni.Curiosa vado li e mentre sistemo le mie cose,lui mi guarda interrogativo,sono cosi sbadata da essermi dimenticata di presentarmi."Ciao,io sono Angie.Tu sei?"
"Io sono Brian,piacere di conoscerti"
"Brian,non ti ho mai visto qui,sei nuovo?"
"Oh si si,mi sono trasferito in città da poco,e devo dire che San Diego é davvero bellissima"
"Mm,se vuoi potrei farti visitare qualche bel posto"
"Certo,mi farebbe molto piacere"
"Allora dimmi quando e andremo"
"Va bene,grazie ancora"
Non faccio in tempo a rispondere,quando la professoressa di Scienze entra in classe,facendo zittire il mormorio precedente.Appena dopo l'appello,chiama Brian alla cattedra per la sua presentazione.Mentre comincia a parlare,mi rendo conto solo ora di quanto sia bello,occhi azzurri,capelli neri,alto,dalla sua maglietta a V si intravedono anche i muscoli.Davvero un bel tipo.Si accomoda al suo posto,cosi seguiamo la lezione.Finalmente dopo tre ore lunghissime e noiose,suona la campana dell'intervallo e tutti si precipitano fuori dall'aula per andare al bar della scuola.Io come al solito,non avendo amiche o amici,resto seduta per ripassare Storia,perché sicuramente la prossima ora mi interroga.Brian invece,é sulla soglia a parlare con la prof che dopo dieci minuti lo saluta e lui non sapendo che fare,viene da me e mi chiama "Angie","Dimmi Brian"
"Mi chiedevo se l'invito di prima é valido per quasto pomeriggio,se non hai impegni..."
"Io dovrei studiare,ma verso le 17 finisco,ci vediamo qui davanti la scuola a quell'ora"
"Okay"
Si ricominciano le lezioni,e come avevo già intuito vengo chiamata a ripetere Storia,la professoresaa si complimenta con me e mi mette otto.L'ultima ora abbiamo educazione fisica,quindi scendiamo in palestra e cominciamo a riscaldarci quando il prof ci comunica "Ragazzi,oggi non ho voglia,fatevi due squadre e giocate a pallavolo,ma dalla prossima volta ci alleneremo meglio per la partita"
Sono a dir poco elettrizzata per la partita,non vedo l'ora!Diciamo che mi reputo brava in questo sport,visto che mi hanno fatto entrare nella squadra scolastica,e sono anche l'unica ragazza.Dopo la scuola,torno a casa.É un po' brutto essere completamente soli,ma oramai ho fatto l'abitudine.Stamattina non ho molta fame,mi faccio un panino,che mangio sul divano,con la tv impostata su 67,MTV,e come una pazza canto le canzoni della Top 10.I prof oggi ci hanno lasciato molti compiti,ed é meglio che vado a farli se non voglio avere brutti voti,ora che l'anno scolastico sta finendo soprattutto, e non vedo l'ora che cominci l'estate.Nella baia di fronte casa mia,l'anno scorso ho preso lezioni di surf,e voglio continuare perché mi piace tanto,e mi ricorda la mia adorata mamma.Mi rattristo subito al ricordo,sono passati ormai dieci anni dalla sua morte,ma nonostante tutto mi manca,la vita di una sedicenne é difficile senza il sostegno di una madre.Ma io continuo a pensare che lei é sempre qui con me,non mi ha mai abbandonato completamente.
Guardando l'orologio,vedo che sono le 16.40.Cazzo!Sono in ritardo devo subito andarmi a preparare.Faccio una doccia veloce e insosso un vestitino semplice,siamo a maggio,perció non fa molto freddo.Prendo la borsa e il cellulare dal divano e mi precipito a scuola.

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