Appena apro,mi ritrovo una massa di muscoli davanti e essendo molto più bassa di lui,mi ritrovo ad alzare la testa per guardarlo in faccia.Appena mi vede se ne esce con una piccola risata
"Eii ciao"dice lui
"Ju-a-an...entra"Gli sorrido e vedo che ha notato nel mio comportamento un po' di imbarazzo.Arriviamo in salotto,lui si siede sul divano continuando a guardare i quadri "strani"che mio padre ha appeso in una parete
"Lo so,li ha messi mio padre dice che danno alla casa un'atmosfera regale"
"Sono,come dire...inusuali,ecco"comincia a ridere e io faccio lo stesso,ha una risata davvero bella e contagiosa.
"Ho portato questi"
Mi porge quattro dvd,io li guardo attentamente e vedo il mio preferito: "Colpa delle stelle"
"Direi che non sembri proprio un ragazzo a cui piacciono e film romantici e strappalacrime"
Mi ritrovo di nuovo a ridere come non mai
"Si lo so ma nessuno ha mai saputo questo di me"
"Quindi significa che io ne avrò il privilegio?"
"Se così si puó dire"continuiamo a sorridere per questa sua "dichiarazione".
Juan mette il dvd e io vado in cucina a prendere i pop corn.
Li poso sul tavolinetto di vetro,indietreggio,prendo la rincorsa e...mi butto sul divano.
"Davvero simpatica,mi hai fatto prendere un colpo"
"Era questo il mio intento"
"Allora ci sei riuscita,e devo dire che hai davvero la finezza di un elefante"
"Grazie,ricevo sempre complimenti cosi carini"ci mettiamo uno accanto all'altra e con una copertina addosso,guardiamo il film.Tre ore dopo...
Appena finisce,Juan mi guarda attentamente e qualche secondo dopo,comincia di nuovo a ridere.
"Che-e vuoi tu?"
"Guardati,sei grondante di lacrime"
"Fatti i cazzi tuoi,sei tu quello insensibile qui"
"Oh,oh qualcuno si é arrabbiato"
Appena vede che io non gli rispondo,mette il broncio
"E va bene,scusa non volevo ma eri cosi divertente"
"Stai zitto!"
"Sono le 8,devo andare o mia madre comincia a rompere"
"Oh,okay,domani vieni a scuola?"
"Si certo se vuoi ti passo a prendere"
"Tu hai la patente?A 16 anni?"
"É una lunga storia,comunque si, ma domani vengo con lo scooter"
"Va bene"
"Appena sono fuori ti mando un messaggio"
Lo accompagno alla porta e una volta fuori,mentre si avvicina al motorino mi chiama
"Angie!"
"Si?"
"Grazie per questa serata,mi é piaciuta"
"Anche a me,dovrei dirti io grazie per la compagnia comunque"
"Da ora in poi questo e altro!...amici?"
"Certo"
Dopo questa piccola conversazione,vado nella mia camera,prendo le cuffie e ascoltando le mie canzoni,mi rilasso.Mi secca anche alzarmi per andare a cucinare,ma tanto non ho fame.
Sento la porta dell'ingresso chiudersi,sarà arrivato papà.Mi vibra due volte il telefono in mano e vedo un che ho ricevuto due messaggi,un po' stranita dal fatto che sono le 23.00 e quindi chi diavolo puó essere?
Juan
Buonanotte:)Sconosciuto
Domani vai nello sgabuzzino della palestra alle 11.35Mi domando chi puo' aver mandato questo messaggio...bho!
Rispondo a Juan e mi addormento subito.
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IO TI AMAVO.POI ANCHE NO.
RomantikUna storia d'amore,nata da semplici ma bellissime amicizie lontane