Le parole del diluvio

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Fuori piove..
Anzi, no, diluvia.
Non si era mai vista tanta pioggia da almeno due anni.

Il Cielo torreggiava su ogni cosa e uccideva tutto ciò che guardava, lanciando sguardi fulminei che ferivano le sue stesse nuvole. Lontano, il Mare guardava addolorato.

Cielo e Mare si conoscevano da sempre e quando il tempo diventava più freddo, piangevano per la compagna Terra, sottomessa dagli uomini.

Candide lacrime congelate dal soffio del vento, cadevano soffici verso la Terra, raffreddando le sue incandescenti ferite.
Il Mare l'accarezzava e stringendola a se le ricordava le sue origini, sussurrando a "quei vecchi tempi", quando erano ancora una cosa sola.

I tre compagni si amavano, ma erano costantemente separati e ciò li faceva male.
Oggi il Cielo si sfoga e neanche il tempo riesce a raffreddare la sua ira.

Un giorno aiuteranno il Cielo ad abbracciare la Terra e il Mare, e quando arriverà quel giorno noi saremo lontani, lontanissimi, ai confini della ragione.

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