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Ultimo giorno.
7.59
Sto camminando per andare a scuola, già di prima mattina ho litigato con mamma perché mi voleva portare davanti scuole ma le ho detto che mi doveva lasciar in stazione. Così è come se avessi preso il treno e posso fare la mia solita strada lunga. Sono in ritardo e mi conveniva farmi portare in macchina ma non importa se arriverò in ritardo almeno smaltisco un po' e poi devo prendere il mio solito panino del lunedì integrale e che pesa meno della metà di quanto dovrei mangiare ma visivamente sembra che pesi di più, ormai la panettiera mi conosce; è da settembre che entro nel negozio e le dico "un panino integrale che pesi meno di 30/40g" ormai quelli li fa piccolini e pesano 20/23g.
8.10
"Ciao" , "Buongiorno", "il solito?" "Sisi grazie". Ecco e per pranzo sono apposto, alle 11.00 chiamerò il ristorante e dirò come al solito di preparare il filetto di orata alla griglia con verdure al vapore per le 13.10.
8.26
Mi sento strana, fatico a respirare e mi sento stanchissima, mi gira la testa.
8.30
Sono entrata in classe e c'è l'ora di italiano. La seconda è la terza fila sono tutte piene, allora decido di mettermi infondo da sola.
11.05
È l'intervallo e non passa più.. Io sono attaccata a un muro, da sola al cellulare, mentre tutti ridono, mangiamo, parlano ecc.. Che sfogata che sono..

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