Come poter rendere orgogliosi tutti?Mi osservano, non saprei descrivere il loro sguardo. C'è forse aspettativa? Riconoscimento? Gratitudine? Non lo so davvero. L'oscurità ci avvolge per poi abbandonarci dinanzi alla luce delle stelle e della luna, che giuro... non l'ho mai vista così bella.
Mio zio si avvicina a me e sussurra qualcosa al mio orecchio sinistro: "libera te stessa, fiore mio" detto ciò una luce accecante mi impedisce la vista e dopo il nulla.
~~~7.35
-Maledizione!
Come sempre la puntualità non è il mio forte. Mi alzo, prendo i vestiti(scelti ovviamente all'ultimo minuto) e corro in bagno. Un po' di correttore, mascara e corro a vestirmi. Preparo lo zaino, bevo un caffè in fretta e furia e mi infilo subito in macchina. Sono timorosa, ieri non ho studiato molto, ho fatto il minimo indispensabile perché il disegno che sto preparando mi occupa tanto tempo. Sto partecipando ad un concorso, il cui premio è in soldi, un bel po' di soldi, i quali farebbero comodo per pagare il viaggio all'estero a cui vorrei tanto partecipare. Non ho gravi problemi economici, tuttavia preferirei pagare a spese mie. Non vorrei creare altro peso inutile ai miei genitori.
Arrivo in classe e come al solito sono già tutti seduti. A malincuore devo ammettere che la mia classe è piuttosto distaccata, ma sappiamo tutti che una volta finito il liceo non ci guarderemo nemmeno più in faccia.
-Bene arrivata! Hai fatto prima questa mattina, cosa è successo?
-Ah ah ah, divertente Amy.
-Tranquilla AnnJane, scherzavo!
-Lo so.
Lo dico accennando un piccolo sorriso.
La mattina sembra non finire mai, l'unica mia salvezza è la campanella della ricreazione.
Scendo le scale del primo piano e mi dirigo verso il bar della scuola a piano terra, ma una fitta al petto mi offusca la vista, le gambe iniziano a tremarmi; non mi era mai successo prima d'ora...Accecata manco un gradino, sento il vuoto sotto i miei piedi e senza rendermene conto sbatto contro il ragazzo davanti a me.
Vorrei scomparire.
Prendo coraggio e alzo lo sguardo su di lui. Ha dei possenti lineamenti, i suoi capelli sono lunghi e mossi. I suoi occhi sono piccoli e a mandorla..e il colore..è un miscuglio di tutto, indescrivibili. Nel momento stesso in cui mi decisi a chiedergli scusa se ne va, lasciandomi con l'immagine del suo viso ancora impressa nella mente.
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AnnJane- L'inizio
FantasyAnnJane non sa cosa vuol dire vivere intensamente, essere ciò che è realmente. Tutto in lei è stato bloccato. Tutto le è stato nascosto. Vive nell'ombra del sua vera essenza, inconsapevole del suo valore e dei rischi che il mondo corre per mano...