Parte quinta.

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-''Parlami un pò di te, cosa ti piace fare di solito?.''- Mi chiede.
-''Direi che sono un'appassionata della fotografia, mi piace pensare di trovare di qualcosa di insolito e meraviglioso allo stesso tempo da poter fotografare.''-
-''Mio padre è un fotografo.''-
-''Davvero?.''- Chiedo ammaliata.
-''Si, qui è uno dei fotografi migliori.''-
-''Dovresti esserne onorato.''-
-''Beh.''- Dice ridendo per poi continuare. -''In realtà a me piace fare altro.''-
-''Cioè?.''-
-''Prova ad indovinare. Secondo te cosa piace fare a uno come me?.''-
-''Non saprei, ti piace il calcio?La ginnastica?.''- Rispondo sparando un pò tutto quello che mi viene in mente.
-''Ahaha no.''- Dice ridendo.
-''Allora svelami tu cosa ti piace.''-
-''Io corro sulle moto.''-
Rimango in silenzio guardandolo.
-''Faccio gare di velocità.''-
-''Al fine di ammazzarti?.''- Dico.
-''Non ho paura di quello che può succedere, so di avere delle potenzialità su questo campo e ci so fare. Non vado oltre rischiando la vita ma cerco di mettere tutto me stesso in quest'ambito. E poi non è uno sport pericoloso se sai come muoverti.''-
Faccio un sorriso, mi piace molto quello che dice. La sua determinazione in quello che fa. Penso che sia meraviglioso quando una persona crede con tutto se stessa in ciò che fa, nonostante lo sforzo continua ad avere la voglia di migliorare.
-''Qualche volta potresti venire ad assistere ad una mia gara.''-
-''Si..Potrei.''- Dico girando la testa verso di lui ridendo. -''Ora devo andare.''-
-''Mi è piaiuto chiacchierare con te.''- Dice. -''Magari potresti darmi il tuo numero così d poter chiacchierare ancora.''-
-''Perchè no.''-
Memorizzo il suo numero e viceversa.
-''Adesso potresi anche dirmi il tuo nome, altrimenti non saprei come salvarti sul telefono.''- Dice in un tono molto ironico.
-''Alexia.''-
Quando pronuncio il nome lui sorride.
-''Bene 'Alexia'. Ci sentiamo allora.''-
Lo saluto per poi andare verso casa.
-''Sono a casa!.''- Urlo.
Giro per la casa non trovando nessuno.
-''Zia, zio!.''-
Entro in cucina e trovo un biglietto che diceva: ''Alexia, io e tuo zio non verremo a pranzare oggi per questioni di lavoro, ti abbiamo lasciato qualcosa da mangiare dentro il forno. Ci vediamo stasera piccola!.''
Mi volto verso il fornetto, lo apro e trovo un pò di carne, la riscaldo e infine mi siedo a mangiarla.
Nel pomeriggio mi siedo sul divano a guardare la tv, finchè non mi squilla il telefono.
-''Pronto?.''-
-''Alexia? Sono Illary.''-

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Scusate la mia assenza, ma non ho avuto tempo di aggiornare nell'arco della settimana a causa delle ultime interrogazioni a scuola. Aggiornerò in pochi giorni promesso!

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