Harry mi guardò dritta negli occhi, consapevole di ciò che stava per fare.
Okay,un bacio credo possa bastare.
Si avvicinò al mio orecchio per poi scendere lungo la mia mandibola mentre la sua mano si adagiò sulla mia coscia.
Okay, respira.
Abbassai lo sguardo sulla sua mano sentendo dei brividi percorrermi nel corpo e quando alzai gli occhi incontrai i suoi.
Occhi scuri, spenti, pieni di lussuria e desiderio.
La sua lingua inumidí il mio labbro inferiore finché non incontrò la mia.
Chiusi gli occhi appoggiando una mano sulla sua guancia morbida mentre lasciai che quel bacio intenso mi travolse.
«Caro non soffocarmela.» Sbottò Rosie con un'espressione divertita mentre se la ridacchiava con Zayn.
«Woah, okay,okay,okay.» rispose George divertito mentre sentii le labbra di Harry staccarsi dalle mie.
Battito cardiaco? C'è ma non regolare.
«Certo che manca passione, però.»
E che cazzo.
Era così evidente?
Sbuffai alla sua affermazione scocciata e senza accorgermene feci cadere la forchetta a terra.
«Diavolo!»
A quel rumore Harry riportò lo sguardo su di me e mi bloccò prima che mi chinassi per raccoglierla.
«Ci penso io.»
Annuii semplicemente e mi rimisi dritta portando lo sguardo su Zayn e Rosie , fulminandoli all'istante.
«Mi credi George se ti dico che non è se-..»
Che diamine succede...?
Mi bloccai nel momento in cui due mani calde sfiorarono le mie gambe nude.
Harry.
Mi guardai attorno chiedendo aiuto con lo sguardo mentre le sue dita risalirono sulla coscia avvicinandosi sempre di più verso l'interno.
Chiusi di scatto le gambe infilando una mano sopra il vestito come se potessi fermarlo.
Ovvio che si sarebbe fermato.
«Scusa dicevi?» richiese Melody confusa con la fronte corrugata.
«Chi? Io? ..ah ovvio dicevo non è serata. Non amo mol-..»
Allargò le mie gambe con forza e spalancai gli occhi immaginando le sue intenzioni.
Mi schiarii la voce e riportai lo sguardo su Melody sorridendole pronta a ricambiare ma dei baci umidi sfiorarono l'interno coscia.
Strinsi il vestito mantenendo la calma anche se mi sarebbe partito il Cristo da un momento all'altro.
Staccati.
«Non amo molto queste cose... Co-come la moda.. I -i vestiti insomma molto...»
E l'ultima parola suonò un sussurro di piacere mentre sentivo le dita di Harry continuare ad accarezzarmi.
Ti prego, smettila.
«Oh, io ne vado matta. Colpa di mia madre, è sempre stata una fissata di vestiti. Quindi ci vivo fin da piccola con questi piaceri.»
«Piaceri?» Urlai sbattendo la mano sul tavolo, rendendomi conto che stridulai... Colpa di Harry.
Si stava avvicinando alla mia intimità e quando sentii le sue dita sfiorarla, sussultai sul mio posto stringendo la tovaglia.
Oddio.
Molte cose scivolare sul tavolo e Rosie mi guardò confusa.
«Ma che stai facendo?!» Sussurrò aiutando a tirare su i bicchieri e le bottiglie.
Io? Chiedi al ragazzo sotto il tavolo che mi sta toccando.
Mi toccai nervosamente i capelli sentendo del calore salire sulle mie guance, devo tranquilizzarmi.
Non puo' fare così.
«Harry ci sta andando pesante?»
