capitolo 4

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Apro lentamente gli occhi e sono in una grande camera, completamente buia.

"Si é svegliata" una voce che non conosco.

La luce si accende e chiudo gli occhi di botto.

"ciao Giulia" un uomo si avvicina.

La barba bianca, gli occhi sottili scuri e una postura precisa. Ed i  capelli brizzolati.

Aiuto...

"Chi...chi sei?"chiedo.

"Cerco la tua cara mammina piccola Giulia, e il tuo carissimo fratellino" mi dice accarezzandomi il viso.

"Co...cosa vuoi da loro?"

"Non sono affari tuoi" scende fino al collo e stringe la presa

"Ma ora li posso avere e se non verranno, avró te" ride e mi butta a terra.

Lui esce dalla stanza lasciandomi seduta a terra

Mamma e Nicholas? Cosa vuole da loro?

La porta si riapre ed entra un ragazzo.

"Giulia" lo guardo bene ed é il ragazzo del mio corso.

Jonas é stupendo, ha un carattere dolce, gli occhi scuri e i capelli biondi. Alto e muscoloso.

"Ciao" sussurro.

"Cosa ci fai qui?" Mi chiede

Brutto babbano sono venuta a fare shopping, che non vedi?

"Ma nulla, non avevo nulla da fare e quindi mi sono fatta rapire" ironizzo

"Mio zio ti ha rapita?"chiede.

"Si" urlo.

"scusa" abbassa lo sguardo

"Ti prego fammi uscire" sussurro.

"sai il numero dei tuoi?"

"No" dico in imbarazzo.

"Ho quello di tuo fratello" dice prendendo il telefono.

"Abbiamo litigato" scoppio a piangere.

"Mi dispiace" sussurra sedendosi accanto a me.

"Fa nulla, mi fa male. Io a lui ci tengo, ma lui non tiene a me" sbuffo.

"Lo devo chiamare comunque, prima che torni zio" cerca nella rubrica il numero di Nicholas e lo chiama.

"Sono le otto starà a scuola" sussurro guardando l'ora.

"Proviamo comunque."squilla e al terzo squillo risponde.

"wè bro sto a scuola che vuoi" sussurra lui dall'altra parte del telefono.

"Nic é successo un casino, mio zio ha rapito tua sorella perché vuole te e tua madre. Ascolta devi venire a casa mia. Sbrigati, prima che torna" parla velocemente Jonas.

"Che cazzo dici?" Ridacchia.

"Ni" sussurro.

"Giulia? Dove sei la mamma ti cerca, sei sparit...oh cazzo! Arrivo" attacca e Jonas mi guarda.

"Aspetta ti slego, mio zio non é molto forte a fare i nodi" mi fa girare e slega il nodo.

"Grazie" sussurro

La porta si riapre ed entra di nuovo lo zio

"Zio?" Chiede Jonas alzandosi.

"Che ci fai tu qui?" Alza il tono della voce

"Lasciala andare" mi indica Jonas.

"No, devo avere quella troia che mi sono scopato diciotto anni fa. Insieme a mio figlio, oh si. La rivoglio, oppure avrò lei" si avvicina.

"Lasciala" Jonas lo spinge a terra.

Lui, lui é il papà di Nicholas...lui é...oh mio Dio.

"Pure tu sei un figlio di puttana" urla lui lanciando un pugno al nipote.

"Nicholas dove stai.." sussurro.

"Lascialo" ecco la sua voce!

In tre secondi se ne danno di tutti i colori.

"Andiamo" Nicholas mi prende ed usciamo di lì.

"Che cazzo fai?"mi urla quando siamo fuori.

"Nicholas" sussurra Jonas.

"Che c'é?"urla lui.

"Lui..." sussurro io.

"Lui cosa? Parlate!"urla.

"Nulla, non urlarle contro, non é colpa sua" dice Jonas.

"Si, sei una ragazzina. Fai solo capricci. Sei un capriccio!" Mi urla e poi se ne va.

Sono un cappriccio sbagliato...

Scusate se é un po' corto, ma bisogna fare la suspence!
Comunque la sorpresa è qui, tra le mie mani, oltre al telefono ahahaha.
Ancora non vi dico nulla!
Questa volta ho aggiornato prima!
Allora ripeto, per chi vuole c'é un gruppo watsapp, la pagina facebook e sempre chi vuole e se puó mi può votare ai teen fanfiction awards 2016(?) Nella categoria the best Cameron Dallas..

Grazie piccole guerriere, per qualsiasi cosa contattatemi in chat ❤

Io e il mio fratellastro 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora