how many secrets can you keep?

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*suona la quinta campanella, quindi l'ultima*

Non ci credo, è finita che bello!
Ascoltare la storia di come la mia professoressa di latino non riesce ad avere un bambino con il compagno..non mi coinvolge molto.
(Real story)

Scesi le scale velocemente..come mai prima
Sorpassai tutte le coppiette felici e arrivai sulla cima delle scale, nell'atrio della scuola.

Eccolo, sempre figo, non mi stupisce.
Bellissimo
Aveva un'aria abbastanza turbata, ma nonostante tutto lo vidi accennare un sorriso

Mentre mi avvicinai al primo scalino, in qualche modo mi ritrovai per terra.
Alzai cautamente lo sguardo consapevole di ciò che mi aspettava

In un secondo avevo Andrea alla mia destra e una biondina di fronte
Non una biondina
LA biondina
La sciacquetta del The

"Lyenn adesso mi spieghi perché l'hai fatta cadere"-Andrea mi prese per un braccio e mi sollevó guardandomi in modo molto rassicurante

"No andri..non l'ho spinta, stavo camminando e me la sono ritrovata davanti..come per magia"

Si magia *sti cazzi*
Come se fosse difficile per lei infilare il suo tacco a spillo nei lacci delle mie vans e tirare.
Ma vedi tu!

"Lyenn sei sempre la stessa non cambierei mai.."- Andrea mi prese per mano cogliendomi inaspettata e insieme ci dirigemmo verso l'uscita.

"Bene vedo che neanche lei cambia mai..una sfigatella che ha perso la lingua..e sempre questo rimarrai perché.."

Basta adesso la picchio

"Fottiti Lyenn"

Andrea mi strinse la mano e mi portó via

Tutti i ragazzi che erano nei dintorni continuavano a ridere della mia risposta.

Uscimmo da scuola e svoltammo  in un vicolo più tranquillo
"Fottiti? Ahahah o Tess sei una dura! "

Che stupido
Mi finsi offesa e cambiai direzione
Ma come al solito mi raggiunse prima che potessi imboccare un altro cunicolo

Mi prese la mano e rimase in silenzio a guardarmi

"Che?"
"Sei bellissima"
"Tu sei pazzo" gli sorrisi e Avvampai
"So che ti da fastidio sentirtelo dire, ma meglio che te lo dica io e non qualcun'altro"
E aggiunse
"Non permetterò che te lo dica qualcun'altro"
Mi buttai letteralmente nelle sue braccia e lo strinsi forte

Ma da quanto conoscevo questo ragazzo?!
Da poco, ma aveva già fatto molto per me..

Mi staccai dall'abbraccio e vidi una luce strana nei suoi occhi
Non l'avevo mai vista prima
Una nota di malinconia nel suo sguardo

"Andy c'è qualcosa che non va?"
Fece di no con la testa chinata
Gliela alzai e gli presi il viso tra le mani
"Andrea..stai bene?"
"Sì Tess, sono solo un po' stanco, è meglio se ti accompagni a casa"

Non avrei voluto già andare via ma non potevo contraddirlo
Soprattutto in quel momento
sapevo che c'era qualcosa di strano ma cosa?

Arrivati davanti al portico di casa gli lasciai un dolce bacio sulla guancia ma nulla..impassibile

Non sapevo che fare

Mentre chiudevo la porta di casa lo vidi mente prendeva il telefono e rispondeva ad una chiamata

"Lyenn dimmi"

Merda

Salii in camera senza salutare i miei
Spalancai la finestra e mi nascosi in un angolo per poter continuare a sentire la conversazione

Andrea entrò in camera sbattendo con fragore la porta

"Sì Lyenn lo so, ma non hai scuse, ti sei comportata male"
Mi rilassai leggermente quando lo sentii

"Sì lo so..ma che potevo farci?! Mi dispiaceva, poi lo sai come si comporta mia madre, mi ha costretto ad aiutarla se no stai pur certa che non avrei perso tutto questo tempo con una quartina"

Sentii ogni parola come una pugnalata nella schiena
Lungo tutta la colonna vertebrale
E poi dritta al cuore

Come è possibile?
Non ci credo, non è vero.
Non è vero tutto quello che sta dicendo
È tutto un grande incubo
Come può avermi fatto questo
Dopo tutto
Dopo noi
E rieccoci, avevo perso tutto e l'unica cosa che mi era rimasta ha deciso di andarsene provocandomi un dolore atroce che non avevo mai provato.

Involontariamente lasciai cadere una delle mie palle con la neve da collezione che si frantumó per terra.
Merda
Alcune schegge mi erano entrate nella mano ora leggermente sanguinante

Mi alzai d'impulso e lo vidi
Il suo sguardo contro il mio
Glaciale
Una lacrima mi rigó il viso

"Tess no!"
Lanciò il telefono sul letto, ma chiusi la finestra e mi diressi giù

"Tessa dio santo, che ti è successo?!"
Mia madre era terrorizzata
"Una palla con la neve"
"Oh cielo, vieni cara lascia che ti medichi"

Tanto non servirà
Perché la ferita più grande non potrà mai rinsavire.
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Dan dan
Non ho riletto
Sorry
Love youuu
Continuate a leggere ♥♥♥

The White ShadowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora