The White Shadow

Now the dark

Passarono 2 giorni.
Un silenzio pauroso echeggiava nelle mie giornate
Casa-scuola-casa
Ogni giorno
E di Andrea nessuna notizia
Ma forse sarebbe stato meglio così

Non vedevo più neanche Lyenn
Il che mi rincuorava, giuro che se l'avessi incontrata per i corridoi le avrei fatto vedere di cosa è capace una "quartina"

Calma piatta da giorni e ciò mi annoiava particolarmente, sino a quando non tornai a casa, il quarto giorno

Avevo subito 2 ore di latino e 2 ore di greco..vi lascio immaginare il mio stato d'animo
Inserii velocemente le chiavi nello spioncino della porta e mi fiondai in camera.

"Mamma sono di sopra, non mi va di pranzare..ti ringrazio"
Ormai erano tre giorni che non pranzavo..tutto ciò mi aveva fatto dimenticare il bisogno di nutrirmi.
Ero schifata
Da quel ragazzo
Da quella ragazza
Un po' da tutto

Come al solito mi rifugiai sotto le coperte del letto, ma questo era stranamente freddo
Non so se fosse il letto, freddo, oppure il mio sangue
Me lo sentivo stavo ritornando fredda, bianca e vuota
l'unica nota di colore della mia vita era tutta una cazzata

Senza accorgermene delle lacrime schizzarono fuori dai miei occhi depositandosi sul cuscino.
Queste erano strane
Fredde
Pesanti e amare

Dopo essermi asciugata gli occhi con la trapunta del letto, una nota di malinconia si abbatté sul mio volto

Era grazie a lui che avevo ricominciato a vivere..a sentirmi all'altezza, a sentirmi bella

Mi ricordo tutte le volte in cui mi diceva di essere bella, e io mi incazzavo con lui.
Ma in realtà mi piaceva molto
Mi piaceva il suo modo di vedere le cose, di vedere me.
Il suo modo di gestire ogni situazione e scegliere sempre la via più giusta

Ma come ha potuto farmi questo?
Ha finto di tenerci davvero a me, di interessarsi alla vita di una stupida quartina.

Ecco che ci risiamo

Mi immersi nell'acqua gelida
Mi sentivo isolata da tutto e da tutti, ma riuscivo a guardare tutto
A guardare tutte le chiazze rosse depositate sul mio corpo
Quell vecchie, si intende
Riaffiorai il momento in cui mio fratello sfondó quella porta
Lui mi ha salvato
È grazie a lui se sono qui
Lui
non
Andrea

Mi abbandonai ai miei brutti pensieri e immersi completamente la testa nell'acqua gelata.
Vidi il mio corpo diventare più bianco, mostrando le mie evidenti vene e vecchie cicatrici.
Chiusi gli occhi e andai.
¤
¤
¤
Sono una merda. Mesi che non aggiorno e me ne esco con un capitolo di merda! Scusate
Ormai ci sono le vacanze e troverò il modo di farmi perdonare.
P.s non ricordavo neanche a che punto fossi arrivata
Vi voglio un mondo di bene, continuate a leggere se vi va, grazie
~Vale♥