Capitolo 1

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La sveglia suona e come sempre la voglia di alzarsi e pari a zero. Mancano solo due mesi alla fine della scuola e in questo preciso istante non mi devo arrendere. 

Decido di alzarmi e di andarmi a vestire.

Scendo le scale per fare colazione 

<Angy ricordati che oggi si trasferirà tuo cugino David e devi mettere a posto la tua stanza!> dice mia madre. 

<Va bene ma, ma dormirà con me, giusto?> chiedo curiosa se devo condividere la MIA stanza con qualcuno. Solo all'idea che dovrò condividere la stanza con qualcuno mi da un tale fastidio, sopratutto se quel qualcuno è mio cugino. 

<Si, amore. Ora sbrigati che sennò farai tardi a scuola!>

Dopo queste parole prendo le cuffie e  esco di casa. Ripenso a ciò che mi ha detto mia madre che dovrò condividere la stanza con mio cugino. Non è un semplice cugino è David, non lo vedo da quando ho 11 anni e quando eravamo piccoli stavamo spesso insieme.

Arrivo a scuola e la campanella suona subito. 

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Per mia sfortuna le ore passano come nulla e a scuola non ho fatto altro che pensare a David. 

Ritorno a casa ma stranamente mia madre non c'è. accendo il computer e metto un po di musica vado a mettere apposto la mia camera. 

Appena finisco di mettere a posto la camera sento mia madre aprire la porta. vado in soggiorno a salutarla, ma, mi ritrovo davanti a me un ragazzo con gli occhi azzurri e capelli biondi. 

Ci guardiamo intensamente nei occhi, a un certo punto sento un rumore dietro di lui. Distolgo lo sguardo e vedo mio zio con delle valigie in mano, Appena mi vede <Piccola, che fai non vieni a salutare il tuo zio preferito?!> dice con un sorriso. Il mio sguardo ricade di nuovo su David poi vedo mi zio lasciare le valigie per terra e allungare le braccia per abbracciarmi. 

Lo abbraccio, David mi sta continuando a guardare.

<Come siamo diventate belle, scommetto che avremmo già il ragazzino?> chiede mio zio 

<Ehmm..> dico arrossendo. 

Per mia fortuna entra mia madre mi guarda con lo sguardo che dice "spero tanto che hai messo apposto la tua stanza sennò..."

< Allora zia, mi vuoi dire dove dormo? cosi inizio a mettere la roba a posto> dice quel ragazzo che una volta era mio cugino e che ora non so chi sia. 

<Si, Tesoro fai vedere a tuo cugino la tua stanza cosi mette a posto la sua roba> dice mia madre 

annuisco. la sto odiando 

cammino fino la mia stanza e lui dietro di me che mi segue. entro nella stanza e lui fa lo stesso ma chiude la porta e lo guardo. 

< c..cosa stai facendo?> gli chiedo 

lui si avvicina sempre più.. 

< ahah tranquilla che non ti mangio, ahah> dice con quel sorriso 

sento il telefono squilla lui si allontana e noto che è il mio telefono. 

sono salva mentre rispondo sento mio cugino che dice 

<tranquilla non è un semplice cellulare che non mi fa fare ciò che voglio> 

per ora sono salva perso solo. 

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