Capitolo 2

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'Non è un semplice cellulare che non mi fa fare ciò che voglio'.

la frase mi risuona nella mia testa.

<allora Angy vieni alla festa?>

Dice la mia migliore amica che mi riporta alla realtà
         
<che festa?>
<ma si può sapere dove stai con la testa? Mi stai ascoltando?>
<si verrò sicuramente, ma ora devo andare ciao>
chiudo la chiamata senza che lei può reagire.

<allora, chi era?>
chiede il ragazzo che si è seduto sul letto.          
<Non sono affari tuoi!>
<ehi, chicca calmati> stranamente gli compare un sorriso sulla faccia.

Per fortuna entra mia madre nella stanza

< David, tesoro ce un cambio di programma, essendo che la nostra Angela sta crescendo mi sa tanto che devi dormire nella camera dei Ospiti>
<si zia va bene> dice David
<oh maaa, sono solo più piccola di lui di un anno!!> dico furiosa.

David ride, è mia madre cerca di non ridere anche se si nota da lontano un miglio.                                            
< ah giusto che tu e lui vi passate solo un anno!> dice andandosene.

<Annie, potresti farmi vedere dov'è la camera dei ospiti?>

oddio ci risiamo con quel stupido soprannome.
Esco dalla camera e lui mi segue apro la porta davanti alla mia stanza.

<questa sarà la tua camera! E non chiamarmi più Annie c'è l'ho un nome!> esco dalla camera.

Prendo il telefono e vedo che ore si sono fatte, sono le sette.
Ho un messaggio da whatsapp..

* oggi a scuola eri strana, tutto bene?*
È Francesco..

* si è tutto okay, dovevo solo ripassare per la verifica  tranquillo:)*

*Ah se è così va bene, mi sono solo preoccupato*

* sai come è essere in seconda superiore*

*tranquilla ti capisco e aspetta che arrivi in terza amore mio studierai sempre*

<si amore mio studierai sempre ahah>
<che ci fai nella mia stanza!>

Dico, non mi sono accorda di lui.

<hai lasciato la porta aperta e ho notato che eri seduta con un sorriso stampato sulla faccia allora mi sono avvicinata per vedere cosa stavi facendo e mi aspettavo che mi gridassi di uscire o cose simili, ma non ti sei accorda della mia presenza ahah, amore mio> dice come se fosse divertente la cosa .

< bene, ora che hai visto vai fuori>

< calma Annie,sono venuto a dirti che frequenterò la tua scuola e di non dire a nessuno che siamo imparentati>

<oh, tranquillo non ci tengo>

io credo che questo ragazzo avrà pure la bellezza ma è stupido forte, abbiamo lo stesso cognome quindi è inutile.

Mia madre ci chiama per andare a tavola a mangiare e giuro che un altra serata così noiosa non l'avevo mai passata.

<allora Angy, ti ho fatto una domanda prima ma non hai risposto> dice mio zio,

<ehm zio quale sarebbe la domanda?> 

<se hai il ragazzo?> dice facendomi un sorriso

<ah, ehm per ora nulla di serio ci siamo messi da poco insieme> 

<come immaginavo>

lo guardo ma non capisco

<e tu David? La ragazza?> chiese mia madre
<si ce lo è va tutto bene> si gira e mi fa l'occhiolino.
                             
Finito di mangiare e vado dritto in camera mia, ripensando  che è successo questa serata  
<Annie aspetta>
<dimmi>
<ecco volevo dirti.  Beh io.. nulla lascia stare>
<okay>
<notte Annie>
<notte cugino..>

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