We Again

Harry ...

Non era riuscito a dormire quella notte,sin dal suo risveglio in ospedale,aveva la sensazione di aver dimenticato qualcosa di importante,ma non riusciva a capire cosa fosse ... in quei giorni, quando non era con i ragazzi, sveva guardato video, letto interviste su interviste, voleva ricordare, lo voleva con tutto se stesso ma non ci riusciva,era come se la sua mente si rifiutasse di ricordare.

Certo si era fatto nuovi ricordi in quel periodo,ma ormai era quasi passato un mese e sapeva di quel 0,01% di probabilità di recuperare la memoria e voleva riuscirci,voleva ricordare tutto, in quel lasso di tempo aveva capito che le fan avevano creato delle coppie all'interno del gruppo,anche se quelle più "devote" sembravano quelle che ritenevano che lui ed Harry avessero una relazione, aveva visto anche svariati video Larry e con il passare del tempo, non sapeva se si stesse lasciando condizionare da quei video o se semplicemente iniziava a provare qualcosa per Harry ... infondo il riccio era un bel ragazzo e, le poche volte che erano rimasti soli, il riccio era sempre stato gentile e dolce nei suoi confronti ... ma non ne aveva mai davvero parlato con qualcuno di quel argomento -"Non capisco Lottie ... non riesco a ricordare nulla ... e come se non bastasse non riesco a togliermi di dosso la sensazione di aver dimenticato qualcosa di importante ... "- la sorella lo abbracciò -"Questo è vero Lou ... ma non hai dimenticato qualcosa , ma qualcuno ,di importante. Qualcuno che ti amava moltissimo e che, sono sicura, ti ama ancora adesso allo stesso modo, se non di più, ma non posso dirti chi è, mi ha fatto promettere di non dirtelo"- ridacchiò leggermente per poi continuare -"Ma so che tu potrai ritornare a ricordare, tu non ti sei mai arreso davanti a nulla e so che non lo farai ora, ho fiducia nel mio fratellone e so che lotterai per avere indietro la tua felicità, ne sono sicura!"- Louis la guardò e sorrise -" Allora ti prometto che se dovessi ricordare qualcosa, tu sarai la prima che lo verrà a sapere"- continuò a sorridere,uno di quei sorrisi che sono in grado di illuminare una stanza se sono fatti dalla persona giusta -"Eccolo il sorrisone che tanto mi piace!"- esclamò la ragazza stritolando il fratello in un abbraccio fortissimo -"Lottie! Mi stai soffocando!"- rise lui divertito -"Zitto nano!"- rispose per tutta obbiezione la ragazza -"Se ti prendo!!"- Louis non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che si ritrovò a correre dietro la sorella in giro per casa, ridendo entrambi e rincorrendosi come due bambini -"Piano ragazzi!!"- li rimproverò dolcemente Jay che stava sorridendo osservando la scena, era da sin troppo tempo che non vedeva quei due così allegri che si rincorrevano in giro per la casa, i suoi bambini erano cresciuti davvero troppo in fretta!

-"Fermati Lottie!!"- le gridò dietro Louis -"Non ci penso nemmeno nano!"- rispose la ragazza,lo sapeva quanto si arrabbiava il fratello quando veniva chiamato in quel modo, ma non poteva farci nulla si divertiva troppo a vederlo arrabbiato, o meglio vederlo con il broncio più lungo del mondo.

Continuarono a rincorrersi per un bel po' finché Louis non catturò la sorella iniziando a farle il solletico -"NOOO! BASTA!!!"- la povera Lottie continuava a dimenarsi tra le braccia del fratello -"Non ci penso nemmeno,devi pagare per avermi dato del nano!"- continuò con il solletico finché non gli squillò il cellulare e,solo allora lasciò andare la sorella completamente rossa in faccia per le risate,quel nano era vendicativo -"Pronto!"- rispose ridendo -"Hey Lou sono Harry,stasera i ragazzi hanno organizzato una cena fuori,che ne diresti? Vuoi venire con noi?"- rimase un attimo in silenzio,come era possibile che la voce del riccio fosse ancora più rauca al cellulare!? -"Si...va bene"- rispose un po' scosso,non riuscendo a trovare una spiegazione plausibile -"Ok, allora passo a prenderti tra due ore,preparati,nanetto!"- ridacchiò il riccio dall'altra parte riattaccando lasciando Louis con un broncio sin troppo adorabile, perche tutti si ostinavano a chiamarlo nano!? Risalì in camera e poi si catapultò in bagno,si fece una bella doccia calda rimanendo sotto il getto per un bel po' prima di tornare in camera,aprire l'armadio e iniziare a guardarlo come se ci fosse qualche strano mostro dentro,la verità è che non sapeva come vestirsi, per fortuna in quel momento sbuccò la testa di Lottie da dietro la porta -"Serve una mano Tommo?"- quest'ultimo annui e successivamente indico l'armadio -"Dovrei uscire a mangiare con i ragazzi,ma non ho la minima idea di che cosa mettermi"- guardò la sorella sul punto di una crisi,ok che quello era un comportamento da ragazza,però lui non ci badava davvero tanto -" No problem Sassy! Ci penso io"- lo spinse un po via iniziando a frugare nel suo armadio per un po e infine tirò fuori:un paio di skinny neri,una t-shirt bianca a una camicia non troppo elegante anche essa nera -"Bene,fila a vestirti e ti aspetto per sistemarti i capelli,muoviti!!"- e detto ciò Lottie usci dalla stanza in silenzio sorridendo,dal canto suo Louis le lascio carta bianca e si cambiò velocemente,mettendosi i vestiti presi dalla sorella,per poi raggiungerla -"Ora siediti e non voglio sentire lamentele!"- lui obbedì e la lasciò fare in silenzio,stando sotto le sue mani per una buona oretta,e quando finalmente finirono suonarono alla porta,Lottie scese velocemente ed andò ad aprire,mentre il fratello la segui lentamente.

Al suo arrivo Louis si trovò davanti un Harry a dir poco stupendo;nonostante avesse perso la memoria,di certo un Harry con la camicia sbottonata fino al terzo bottone,e un paio di jeans scuri che gli fasciavano perfettamente le gambe slanciate di sicuro non lo lasciavano indifferente,non lo aveva detto a nessuno eppure quel ragazzo lo interessava,e non solo dal punto di vista fisico,era come se lo conoscesse da una vita,se non di più,insomma quel ragazzo avrebbe fatto diventare gay persino il più etero del mondo.

Rimase a guardarlo per un po' finché la voce del riccio non lo riporto alla realtà -"Caio Louis,ciao Lottie!"- si avvicinò lasciando una leggera pacca sulla spalla a lui e poi dando un caloroso abbraccio alla ragazza,la quale ricambiò stringendolo a se forte,era come uno di quei abbracci che ti spezzano le costole,ma che ti danno la forza per poter continuare ad andare avanti,se dati da una persona cara,rimasero così per un bel po' parlando tra di loro finché Harry non guardò l'orologio che portava al polso -"Dobbiamo andare,si sta facendo tardi gli altri si staranno preoccupando"- sorrise guardando Louis e gli si avvicinò uscendo con lui e salendo in macchina andando verso il ristorante,dove gli altri li aspettavano,allontanandosi dalla casa Tomlinson.

Il viaggio in macchina fu abbastanza tranquillo tra risate e chiacchiere,ogni tanto il riccio posava la mano su una gamba di Louis che puntualmente ogni volta non si tirava indietro,era strano ma con Harry si sentiva,in un certo senso, vivo e a proprio agio,non importa la situazione,era come se quelle attenzioni da parte del riccio fossero normali,una volta che arrivarono scesero tranquilli,il maggiore cammino leggermente più indietro,notando la differenza d'altezza,e improvvisamente come se fosse preso dalla malinconia,abbassò leggermente lo sguardo,voleva abbracciarlo,e il suo corpo si mosse da solo,in pochi secondi si ritrovò contro la schiena del riccio mentre lo stringeva forte,come se fosse la sua ancora di salvezza,nonché unica,l'altro non si mosse,si lasciò abbracciare portando successivamente una mano ad avvolgere quelle di Louis,aveva sempre amato il fatto che il maggiore avesse le mani così piccole,così che potesse avvolgerle entrambe con una delle proprie,non disse nulla,semplicemente rimasse immobile in quella posizione,di solito quando Louis faceva così si voltava e gli stampava un bacio sulle labbra,ma in quel momento di certo non poteva farlo,quindi si limitò a sperare che un giorno,forse,tutto sarebbe potuto tornare come un tempo,lui e il maggiore insieme,felice e senza problemi,senza management che dicesse loro cosa fare e cosa non fare,rivoleva quella spensieratezza che avevano al tempo di X-Factor,ma sapeva che non sarebbe potuto succedere,ma gli sarebbe bastato solamente che il suo BooBear tornasse a essere quello di sempre,quello che doveva rompere sempre le scatole finché non otteneva quello che voleva,oppure quello che sul palco iniziava la lotta d'acqua con Liam,che scherzava con tutti e non si preoccupava dell'opinione degli altri.

-Angolo me!

SONO VIVA! Volevo scusarmi per non aver aggiornato per così molto tempo ma purtroppo con la scuola e diversi impegni non ho avuto molto tempo per poter aggiornare e in più la prof di religione non da più le ispirazioni che dava agli inizi ... bene detto ciò spero che il capitolo vi piaccia e per quanto riguarda i titoli per il prossimo capitolo sono:

- Appuntamento

- Una cena tranquilla!

Commentate in tante vi prego e fatemi sapere cosa ne pensate della storia!

All the love M. xx