Sono ormai due mesi che vivo con mia sorella,tutto sembra essersi sistemato,nuova scuola, nuova scuola,nuovi compagni, nuova vita (forse). Forse adesso sono felice,adesso che finalmente c'è Benny che mi sta aiutando a rialzarmi. Quanto le voglio bene, lei sta facendo di tutto per farmi capire che la vita è bella, per non farmi tagliare ancora, per non farmi frequentare cattive compagnie, lei è il mio angelo custode che mi protegge da tutto e da tutti.
"Alzati dormigliona, che ti accompagno io a scuola stamattina"
Non c'è risveglio piú bello che sentire la voce di mia sorella, mi alzo dal letto, mi vesto, mi trucco un po e vado in cucina a fare colazione.
"Buongiorno a te Nicolas"
"Buongiorno Clara, sembri felice oggi"
Non sembro felice,lo sono, non mi stanno facendo mancare nulla quei due, mi trattano quasi come se fossi loro figlia nonostante mia sorella sia più grande di me di soli tre anni e Nicolas di cinque, non mi hanno fatta mai sentire il terzo incomodo e vederli cucinare,lavare i piatti assieme e a volte anche discutere mi fa capire che l'amore esiste e che un giorno forse lo troverò anche io, e quel giorno spero arrivi presto perché ho un completo bisogno di sentirmi amata e perché no di fare l'amore con la persona che amo più di me stessa. Ognuno di noi ha un'anima gemella, non resta che incontrarla, io lo incontreró un giorno e sarà bellissimo me lo sento.
"Clara ti devo dare una cosa, vieni qua" mi avvicino a mia sorella noto che ha un pacchetto in mano,oddio si è ricordata del mio compleanno, io la amo, la amo.
"Auguri piccola mia, ah devi aprirlo stasera perché io e Nicolas ti abbiamo organizzato una festa e se vuoi puoi fare venire anche qualche tua compagna. Adesso sbrigati che ti accompagno a scuola diciannovenne"
Il tragitto verso la scuola lo passo a fantasticare sulla festa di stasera, nessuno aveva mai organizzato una festa per me, di solito passavo i compleanni a strafogarmi di dolci e a vomitare subito dopo, quanto era liberatoria quella sensazione di vuoto, tirava via quel senso di colpa di aver mangiato troppo, ma meglio non pensarci stasera passeró il compleanno più bello della mia vita.Saluto mia sorella, scendo dalla macchina e mi dirigo verso l'entrata della scuola, vengo bloccata da qualcuno che mi tira la borsa, mi giro ed ecco Giorgia, la ragazza con cui ho legato di più in questa scuola, io e lei abbiamo una storia simile solo che lei non veniva picchiata dal padre ubriaco ma dal fidanzato più grande di lei di quale lei era innamorata e quindi non riusciva a lasciare ma un giorno sua madre gli diede il coraggio e così lo denunciò.
Entriamo in classe e tutti i miei nuovi amici ci stavano aspettando, ridiamo scherziamo e ripassiamo un po, la campanella suona e la lezione inizia. Non seguo quasi nulla di filosofia non me ne frega molto di Marx in questo momento, tanto a scuola sto andando piuttosto bene, grazie al mio studio assiduo e all'aiuto di Ludovica e Giorgia con le quali vado in biblioteca a studiare tre volte a settimana, loro sono molto più brave di me e sembrano felici a spiegarmi tutto ciò che non capisco. Sto quasi iniziando ad amare la scuola, prima la odiavo e non volevo andarci ma adesso che ho cambiato scuola, cambiato paese, cambiato compagni non c'è più motivo per odiare la scuola, poi si imparano tante belle cose interessanti, ma la cosa più bella della scuola sono le amicizie e le cazzate con i compagni.
La campanella dell'ultima ora finalmente suona ed io, Ludovica e Giorgia siamo pronte ad uscire da scuola e a goderci il nostro weekend meritato dopo una settimana piena di interrogazioni e verifiche.
Nel tragitto per andare alla fermata del bus invito le mie nuove amiche alla mia festa, loro mi guardano sbalordite. " Cioè oggi è il tuo compleanno e non hai detto niente a nessuno?" dice scherzando Giorgia, io non dico mai a nessuno del mio compleanno, perchè per me quel giorno è un giorno triste come tutti gli altri ma non questa volta, questa volta sarà il giorno più bello della mia vita, me lo sento.Entro in casa, sia Nicolas che Benedetta sono a casa, di solito non lavorano di sabato. Sento l'aria molto pesante, noto subito la faccia incazzata di mia sorella e il suo ragazzo che farfuglia qualcosa per farla calmare. So che non dovrei intromettermi ma mi azzardo a dire " Ragazzi che succede?"
Benny si volta verso di me, fulminandomi con lo sguardo " Sai cosa ha fatto il coglione del mio ragazzo? Ha invitato i suoi amichetti puttanieri del cazzo alla tua festa stasera. Ha invitato Guglielmo, lui si è anche simpatico e rispettoso ma quell'altro coglione dell'americano no, quel Matthew è proprio un coglione idiota e frivolo, usa le ragazze, va in discoteca a farsele tutte, fanno a gara con i suoi amici per chi se ne tromba di più ma si può ? Ti prego stasera sta attenta non cagare di striscio Matthew chiaro? E sappi che loro due stasera vogliono scopare quindi stai attenta e di alle tue amiche di non dargli retta okay?"
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Sunset
RomanceClara un'adolescente complicata piena di problemi, priva di affetto incapace di provare amore a causa di tutto ciò che la circonda: suo padre,un alcolizzato cronico, che la picchia di continuo, sua madre, una donna che non l'ha mai voluta, che l'ha...