Ormai sono quasi due mesi che io e Matty usciamo insieme e ancora non ci siamo dati una definizione.
Non siamo ancora andati oltre anche se io avrei voluto più volte, ma lui mi ha sempre respinta dicendomi che non era ancora pronto per prendermi qualcosa di così importante.
Dall'ultima volta che ci siamo visti è passata quasi una settimana e in tutto ciò si sarà fatto sentire una sola volta e non riesco a capire il perché, forse ha paura di me e dei sentimenti che prova nei miei confronti.
"Clara?"
La voce di Benny mi porta alla realtà
"Si?"
"È sabato sera e non voglio che stai lì in depressione perché quel cretino non ti chiama!"
"Volevo uscire con Ludo ma lei questa settimana si vede con Guglielmo."
Mia sorella mi guarda, inizia a sorridere e mi obbliga ad alzarmi dal letto.
"Stasera ti porto a ballare"
Vorrei verso la sua stanza, la sento aprire l'armadio, prende qualcosa r sbatterlo per chiuderlo.
Torna in camera da me con un vestitino cortissimo nero ed aderente con dei lacci frontali argentati che una volta indossato sicuramente non lasciano spazio all'immaginazione.
"Benny ma questo è un vestito da troia"
"Nemmeno sai cosa vuol dire, piantala e provatelo"
Inizio a lamentarmi della volgarità del vestito che sto per indossare ma alla fine mi arrendo e lo indosso.Guardandomi allo specchio vedo una Clara diversa e molto provocante l'apertura del vestito parte dal seno per proseguire fino ai fianchi e per tutta la sua lunghezza striminzita. I lacci frontali argentati fanno finta di chiudere tutta questa scollatura ma è solo un'illusione. È il vestito più sexy che abbia mai indossato nella mia vita.
Una volta truccata decido di scegliere delle scarpe da mettere. Prendo le scarpe argentate di Benny in abbinamento con la sua minibag.
Nico e Benny decidono di andare in un locale a Bergamo, scelta strana perché di solito andiamo sempre tra Milano e Como.
Il tragitto in macchina prosegue tranquillo e sereno nonostante mi senta il terzo incomodo. Quanto vorrei che con noi ci fosse anche Matty. Mi manca da morire. Mi mancano le sue telefonate, i suoi messaggi e il suo viso. Quella bocca così morbida e quegli occhi così profondi sono una delle caratteristiche che più mi piacciono di lui. Sono giorni che continuo a tormentarmi sul fatto che non si faccia più sentire e non riesco nemmeno a capire il perché non risponda più ai miei messaggi.
Non credo di avergli fatto niente di male, l'ultima volta che ci siamo visti giovedì scorso sembrava fosse tutto tranquillo e sereno. Eppure ricordo le sue ultime parola quando mi ha accompagnata a casa "Sei troppo pura per me Clar"
Cosa volevano dire quelle parole che mi risuonano nel cervello da giorni?
Immersa nei miei pensieri non mi rendo conto che siamo arrivati a destinazione e la macchina di Nico si è fermata.
Scendiamo tutti e tre dall'auto e ci dirigiamo a comprare i biglietti per l'entrata in discoteca. Una volta entrati un subbuglio di luci, persone e musica assordante mi invadono.
Tutti si divertono tranne me che penso a Matty. Inizio ad avere il desiderio di bere per cercare di smettere di pensare a lui.
Decido di andare al bar da sola perdendo così mia sorella e il suo ragazzo nella folla.
Una volta al bar il barman mi guarda chiedendomi cosa volessi e la mia risposta è "Fammi qualsiasi cosa sia forte e dolce, ho bisogno di dimenticare"
Il ragazzo annuisce sorridendo e in meno di 5 minuti mi porge un bicchiere. Non vedo l'ora di iniziare a bere e di perdere il controllo. Non ce la faccio più a pensare.
Decido di andare a bere il mio drink in tranquillità, così esco nell'area fumatori, mi accendo una sigaretta e inizio ad affondare le mie labbra nella cannuccia per iniziare a bere il mio drink così freddo e dolce, noto subito come il caldo dell'alcol inizia ad avvolgermi.
Nella piccola verandina dove sono si sente un po di meno la musica rispetto all'interno ma comunque si sente.
C'è un sacco di gente che parla tra di loro beve e fuma qualche sigaretta. Mi sento sola in mezzo a tutta quella gente. Ci sono molti gruppetti di amici mentre io sono qui ferma in un angolo a sembrare un palo della luce. Nel frattempo non mi rendo conto di avere già finito di bere e non contenta decido di rientrare al bar per prendere un altro drink e riuscire in veranda. Mi posiziono nel mio solito angolino da cui riesco a vedere tutte le persone che ci sono e ricomincio a bere.
Che tristezza stare qui da sola senza uno straccio di amico ad immergersi nell'alcol. Mi gira un po la testa tra l'alcol e la musica ma gli do poca importanza.
Ad un certo punto mi sento toccare una spalla mi giro di colpo e vedo un ragazzo poco più alto di me, moro con un po di barbetta e degli occhi verdi che sembrano molto stanchi e lucidi. Il sorriso da ebete di questo ragazzo mi fa scoppiare in una risata abbastanza fragorosa che date le circostanze del posto in cui siamo probabilmente è difficile da sentire.
"Ciao, sei qui da sola, vuoi compagnia?"
Faccio fatica a sentire le sue parole tanto è che deve ripetere la frase almeno due volte avvicinandosi al mio orecchio.
"Non mi serve compagnia, sto bene da sola, ti ringrazio" mento spudoratamente.
Il ragazzo mi guarda, sorride e si allontana.
Dopo qualche minuto vedo ritornare nella mia direzione lo stesso ragazzo con due drink in mano e un sorriso così finto che quasi mi fa scoppiare a ridere.
"Un bel drink per una bella ragazza che vuole ubriacarsi"
Lo guardo evitando sull'accettare il drink, lui sembra accorgersene ed esclama "Non vuoi ubriacarti?"
E inizia a guardarmi con un fare di sfida, allora decido di prendere il drink e inizio a bere tutto d'un sorso ma non riesco a finire il drink perché bevo talmente tanto veloce che ad un certo punto mi va di traverso.
"Vacci piano ragazzina"
"Non chiamarmi ragazzina, grazie per il drink e ciao"
Una volta dette queste parole finisco la restante parte del drink. Inizio subito a sentire il caldo dell'alcol iniziare ad avvolgermi e la testa girare dopo aver finito completamente il terzo cocktail.
Mi allontano da quel ragazzo che sembra urlarmi qualcosa che non riesco a sentire dalla confusione della gente lì fuori e il rimbombare della musica.
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Sunset
RomanceClara un'adolescente complicata piena di problemi, priva di affetto incapace di provare amore a causa di tutto ciò che la circonda: suo padre,un alcolizzato cronico, che la picchia di continuo, sua madre, una donna che non l'ha mai voluta, che l'ha...